Al via il progetto "Stazione sicura"

Prende avvio da oggi “Stazione sicura”, il progetto dell’Assessorato alla Protezione sociale del Comune di Rimini per intervenire sulle situazioni di allarme sociale che si riflettono sulla percezione di sicurezza degli utenti del trasporto ferroviario in zona stazione e ridurre, attraverso percorsi socio-assistenziali e socio-educativi, il numero di persone apparentemente senza dimora che ivi sostano.
Data di pubblicazione

Il progetto “Stazione sicura” ha una durata di due anni ed è articolato in tre azioni: presidio e monitoraggio della stazione ferroviaria di Rimini e dei luoghi circostanti nelle ore serali e notturne; attivazione di un numero telefonico e di un servizio di pronto intervento sociale; proposta di adeguati interventi socio-assistenziali e socio-educativi alle persone che senza fissa dimora sostano in stazione e negli ambienti circostanti.

Il presidio e monitoraggio della stazione ferroviaria di Rimini e dei luoghi circostanti nelle ore serali e notturne (19 – 24) è affidato a un operatore professionale qualificato e a tre volontari di associazioni del terzo settore, riconoscibili da una pettorina, che operano nel campo della povertà e dell’esclusione sociale. Gli operatori, formati nelle scorse settimane con appositi corsi, avranno a disposizione un pulmino.

Il numero verde 800 912236 è attivo dalle ore 7 alle 24 per rispondere alle richieste e alle segnalazioni di particolari situazioni di disagio da parte di un operatore qualificato che dispone il sopralluogo. Se necessario sarà assicurata assistenza immediata, anche sanitaria, grazie a un operatore paramedico. Nei casi più gravi la persona in difficoltà potrà essere accompagnata al pronto soccorso.

La presenza quotidiana di operatori sociali in stazione consentirà di instaurare un rapporto con le persone senza fissa dimora, e di individuare coloro che possono esser ospitati nelle strutture di prima accoglienza del territorio per intraprendere un percorso socio-assistenziale e socio-educativo.

La prima accoglienza risponde ai bisogni primari (vitto, alloggio, igiene) e dura al massimo 15 giorni. Può seguire un’accoglienza per periodi lunghi (fino a tre mesi) per completare il percorso individuale di reinserimento sociale. All’interno del progetto “Stazione sicura” saranno messi a disposizione 12 posti di accoglienza (9 per uomini e 3 per donne). Si stima che i soggetti senza fissa dimora che beneficeranno del servizio nel biennio saranno circa 200.

Il progetto dell’Assessorato alla Protezione sociale “Stazione Sicura” è stato agiiudicato, tramite bando pubblico, all’associazine di volontariato “Madonna della carità” che si avvale della collaborazione dell’associazione Papa Giovanni XXIII, nello specifico la Capanna di Betlemme. Esaminato favorevolmente dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nei mesi scorsi, il progetto ha ricevuto in dicembre dal Ministero dell’Interno un finanziamento di 218.540 euro, pari al 70% del costo complessivo dell’iniziativa. Altri 93.660 euro saranno a carico del Comune di Rimini a titolo di cofinanziamento.

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Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:10