La nomina dellenergy manager è obbligatoria per tutti i soggetti pubblici e privati che superino le soglie di consumo annuale stabilite dalla legge (1.000 tonnellate equivalenti di petrolio per i soggetti del terziario e della pubblica amministrazione). Ma istituire la funzione dell'energy manager non risponde solo agli adempimenti richiesti dalla normativa. E' una forma di controllo dei consumi e della spesa energetica che garantirà al Comune di Rimini, tra laltro, la possibilità di accedere ai finanziamenti per interventi nel settore dellefficienza e del risparmio energetico.
Nellente locale il responsabile per la conservazione e luso razionale dellenergia opera sia nel campo del risparmio energetico delle strutture di propria competenza, sia nel campo della programmazione energetica locale. Rappresenta una figura di sintesi e coordinamento di tali linee di intervento, con compiti di verifica rispetto ai vincoli tecnico, economici e normativi in campo energetico.
Lenergy manager individuerà in particolare le azioni necessarie per promuovere un uso razionale dellenergia allinterno dellente, ottimizzando i costi e diminuendo limpatto ambientale, e predisporrà i bilanci energetici in funzione anche dei parametri economici e degli usi finali.
Tutti i progetti, in qualsiasi settore, che abbiano ricadute energetiche e in termini di emissioni in atmosfera dovranno da ora in poi ricevere il parere vincolante dellenergy manager spiega lassessore alle Politiche ambientali, Andrea Zanzini -. Questo significa che tutti i progetti dovranno prevedere misure di efficienza e risparmio energetico, riduzione dei consumi e utilizzo di fonti rinnovabili.