Il Consiglio comunale ha discusso e votato, nella seduta di ieri sera, i seguenti punti all’ordine del giorno con questi esiti:

• Convenzione fra i Comuni di Rimini e Verucchio per la gestione dei servizi di scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado situati nel comune di Verucchio e fruiti dai cittadini riminesi residenti nella frazione di Corpolò. Anni scolastici 2009/10, 2010/11, 2011/12. Approvata col voto favorevole della maggioranza, del Partito socialista, del Partito repubblicano; astenuta la minoranza.
• Variazioni al bilancio di previsione esercizio 2010 e pluriennale 2010/2012. Approvata col voto favorevole della maggioranza, del Partito socialista; contraria la minoranza, astenuto il consigliere Galvani.
• Variante al Prg per la localizzazione di vincolo espropriativo finalizzata alla realizzazione di impianto di fitodepurazione sito in Comune di Rimini in località Borgo nuovo. Adozione. Approvata col voto favorevole della maggioranza; astenuta la minoranza, voto contrario del Partito repubblicano.
• Approvazione modifica del piano degli insediamenti commerciali in recepimento delle disposizioni di settore del p.t.c.p. 2007. Approvata col voto favorevole della maggioranza; astenuta la minoranza e Rifondazione comunista, contrario il Partito repubblicano.
• V Peep ‘Ausa’ - variante normativa ai sensi dell'art. 34 della legge n. 865/1971 per la realizzazione di nuove strutture nell'area concessa alla polisportiva Garden. Approvata col voto favorevole della maggioranza e del Partito socialista; astenuta la minoranza, voto contrario del Partito repubblicano.
• Costituzione di diritto di superficie nel V comprensorio Peep per costruzione di impianti ed attrezzature sportive stipulata con atto pubblico amministrativo rogato dal segretario generale del Comune di Rimini in data 01/12/1978 rep. 19371 fra il Comune medesimo e la società "Garden sporting center spa" - modificazione del contenuto contrattuale. Approvata col voto favorevole della maggioranza e del Partito socialista; astenuta la minoranza, voto contrario del Partito repubblicano.