Tenendo ben presenti le ferite lasciate da quei tragici momenti, l'Assessore per le politiche della pace del Comune di Rimini, Karen Visani, e il Comandante della Capitaneria di porto di Rimini, Capitano di Fregata dott. Giorgio Castronuovo, organizzano la prima Giornata di Studio sul Diritto Internazionale Umanitario, al fine di verificare se oggi lordinamento giuridico internazionale è in grado di evitare che possano accadere, in futuro, episodi simili a quelli verificatisi nel corso del secondo conflitto mondiale e che hanno visto, suo malgrado, anche la città di Rimini quale protagonista.
La Giornata di Studio si terrà domani, 13 gennaio, dalle 9 nella Sala del Giudizio del Museo della Città (via Tonini 1) e vedrà il coinvolgimento di alcuni tra i maggiori esperti di Diritto Internazionale Umanitario: autorevoli storici, giuristi, diplomatici, militari e giornalisti. La presenza di esperti e delle autorità civili e militari alla giornata riminese è il segno tangibile della volontà di non dimenticare, per non ripetere gli errori del passato. Un ricco contributo di pensiero in onore alla Città, che subiva stoicamente le distruzioni più gravi della guerra per la liberazione ed alla quale, con Decreto Presidenziale 16.01.1961, veniva conferita Medaglia dOro al Valore Civile.
Partendo dalla storia più drammatica della città, autorevolmente raccontata dal più illustre studioso riminese della Linea Gotica - prof. Amedeo Montemaggi -, verranno esaminati da parte dei maggiori esperti italiani sull'argomento gli strumenti e le garanzie che lattuale Diritto Internazionale Umanitario ha predisposto dopo il secondo conflitto mondiale.
Al Convegno prenderà inoltre parte il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera. All'evento, a cui parteciperanno le più alte autorità civili e militari della città, i rappresentanti degli studenti del Polo Universitario di Rimini e dei più importanti Istituti d'Istruzione superiore della città, è invitata tutta la cittadinanza.