Nella seduta di questo pomeriggio la Giunta comunale ha approvato la delibera che fissa una disciplina tariffaria unica valida sia per il Comune di Rimini che per quello di Riccione, già ampiamente discussa fra i due enti ed oggetto di confronto proficuo con le associazioni di categoria.

Obiettivo del provvedimento è garantire trasparenza e chiarezza nel servizio taxi, con conseguenze oggettivamente favorevoli per l'utenza. La Polizia municipale vigilerà in maniera sistematica sul rispetto dell'ordinanza.

La tariffa unica comporterà per gli utenti il pagamento di un compenso pari all'importo risultante sul tassametro, con l'aggiunta degli eventuali supplementi per bagagli o per i passeggeri oltre il quarto, che non potrà superare una tariffa massima quantificata per fasce territoriali prestabilite. Al termine del servizio, qualora l'importo per la destinazione (tassametro più supplementi) dovesse risultare maggiore di tale tariffa massima, il tassista avrà comunque l'obbligo di non esigere un compenso superiore ad essa.

Il tetto massimo di spesa in taxi da e per l'aeroporto "Fellini" è fissato in particolare a 21 euro per la tratta stazione ferroviaria di Rimini; 21 euro Marina centro; 27 euro Fiera di Rimini; 32 euro Torre Pedrera.

Le tariffe sono comprensive del ritorno a vuoto del taxi e saranno applicate dalla data di esecutività della delibera.