La proposta di un diverso percorso consigliare
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"Il tema della balneazione e degli scarichi a mare - ha dichiarato l'assessore all'Ambiente Sara Visintin - ha assunto una centralità tale da ritenere l'intervento sul sistema fognario centrale in questa legislatura. Il mare è una risorsa centrale per questa città, non solo per il turismo, ma anche per il settore della pesca.

Il cambio di amministrazione avvenuto a stagione estiva avviata ha richiesto un lavoro maggiore per migliorare e adeguare la gestione delle ordinanze sul divieto temporaneo di balneazione alle recenti normative. In tal senso l'assessorato all'Ambiente, ponendo al centro la tutela cauzionale dei bagnanti e di un'informazione reale, puntuale e non di allarmismo ha avviato procedure atte a migliorare la visibilità e il numero dei cartelli oltre che instaurare un rapporto costante di monitoraggio e di scambio con i soggetti preposti al controllo e alla manutenzione dell'arenile, al fine di migliorare comunicazione e servizi, dando quindi, attuazione agli obblighi previsti dal D. Lgs. 116/2008.

Con la Provincia, poi, è stato avviato un percorso di coinvolgimento di soggetti pubblici e associazioni per la creazione di un tavolo partecipato sulle acque marine, intese come luogo di balneazione e di pesca.

Il tavolo, per funzionare correttamente, dovrà avere modalità di costruzione ampie, partecipate e condivise. In tal senso, alla proposta di delibera presentata dal Movimento 5 Stelle, che proponeva una delibera consigliare di istituzione del Tavolo sulla Balneazione, pur condividendone il principio di fondo e l'importanza del tema, è stata richiesta la possibilità di utilizzare uno strumento più flessibile e più efficace come un Ordine del giorno che garantisse la condivisione e la costruzione partecipata del modello di Tavolo da realizzare.

Non si tratta di un problema di tempi, che in ogni caso vedrebbero la discussione della delibera a metà settembre, ma di uno spirito di condivisione maggiore all'interno di un processo già avviato dall'Assessorato all'Ambiente che coinvolga l'intero Consiglio comunale".

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Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:09