Con ordinanza della Prefettura di Rimini, sono stati definiti tempi e modalità con cui, giovedì 20 ottobre, sarà fatto brillare dagli artificieri dell8° Reggimento Genio Guastatori Folgore di Legnago lordigno bellico inesploso risalente alla seconda Guerra mondiale rinvenuto in via Santa Cristina 78 durante i lavori di scavo per una nuova urbanizzazione. Si tratta di una bomba daereo inesplosa di 500 libbre (226,8 Kg circa) di fabbricazione statunitense.
Loperazione sarà coordinata dalla Prefettura di Rimini e vedrà impegnati, dalle prime ore di giovedì mattina, oltreché gli artificieri della Folgore, gli uomini delle forze dellordine, Polizia municipale, Protezione civile, Vigili del fuoco, Croce Rossa.
La zona compresa nel raggio di 500 metri dal luogo del rinvenimento dovrà rimanere sgombra da tutte le persone dalle ore 8.30 fino al termine delle operazioni di brillamento, stimate in 270 minuti dallinizio delle operazioni, e sarà presidiata dallattività antisciaccallaggio delle forze dellordine.
Chiusa al traffico, negli stessi orari, anche la circolazione veicolare allinterno dellarea compresa nel perimetro formato da via Carpi, via Mirandola, via Ca Torsani.
Durante il periodo di sgombero (dalle ore 8.30 fino alla conclusione delle operazioni) è vietata qualsiasi presenza allinterno della area delimitata.
Al termine delle operazioni di sgombero, si procederà con lintervento di messa in sicurezza e brillamento dellordigno, che sarà fatto brillare ad alcune decine di metri dal luogo del rinvenimento dopo essere stato despolettato dagli artificieri dell8° Reggimento Genio Guastatori.
Per tutta la durata delle operazioni sarà vietata la circolazione nelle aree comprese nellarea di sgombero e il traffico deviato, così come saranno interrotte le corse di linea dei mezzi pubblici.
Sono una sessantina i residenti allinterno della danger zone, di cui 10 over sessantanni.
Per coordinare loperazione è stata costituita, nei locali messi a disposizione dalla Chiesa di San Fortunato (Abbazia di Scolca) in via Covignano 257, unUnità di crisi, coordinata dal dirigente dellarea protezione civile della Prefettura e composta dai rappresentanti di Prefettura, Protezione civile della Provincia di Rimini, Comune di Rimini, 8° Genio Guastatori, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Stradale, Croce Rossa Italiana, Vigili del Fuoco, Enac, Hera, Agenzia Mobilità, Sgr, Telecom, Enel.
Oltre allUnità di crisi qui sarà operativo il centro daccoglienza dove saranno ospitati per il periodo delle operazioni gli abitanti della zona soggetta a sgombero che vorranno usufruire del servizio dintrattenimento e ristoro.
La popolazione è invitata ad agevolare con la propria disponibilità le operazioni richieste ed in particolare a segnalare tempestivamente eventuali esigenze connesse alla presenza di ammalati o anziani da trasferire durante il periodo di sgombero a:
- Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Rimini - Piazza Cavour - Tel. 0541-704704 / 704761
- Comando di Polizia Municipale di Rimini - Via della Gazzella 27 - Tel. 0541-704113