Il sopralluogo ha portato al sequestro di circa 400 prodotti alimentari, importati da Cina, India e Pakistan, perché immessi in commercio in maniera non conforme alle normative europee sull'indicazione delle scadenze e degli ingredienti. Posti sotto sequestro anche prodotti ittici surgelati di provenienza sconosciuta.
Un accertamento attualmente in corso per la verifica del rispetto delle normative europee sul commercio per numerosi altri prodotti, tra i quali prodotti ortofrutticoli, verdure, riso, salse, spezie ed integratori alimentari, che, se fossero confermate le irregolarità, potrebbero portare a pesanti conseguenze sotto il profilo sanzionatorio.