Alle ore 16 e 30 di oggi, anziché alle 6 di lunedì 21 come programmato per la conclusioni dei lavori iniziati alle ore 21 di venerdì, sono state rimosse le prime barriere e la Polizia municipale ha iniziato a dar il via libera per fasi alla circolazione sulla statale.
"Un risultato importante - ha sottolineato l'assessore ai Lavori pubblici Roberto Biagini che ha seguito costantemente in prima persona l'andamento dei lavori col collega alla Polizia municipale Jamil Sadegholvaad - raggiunto attraverso l'impegno personale prima cheprofessionale di molti dei protagonisti impegnati giorno e notte: dai dirigenti e operai della ditta Pavimental, esecutrice dei lavori per conto di Autostrade per l'Italia, agli agenti di Polizia municipale che, coadiuvati dai volontari della Protezione civile, si sono prodigati per alleviare gli attesi rallentamenti alla circolazione. Ora la città può contare su una nuova opera che fluidificherà l'accesso alla città sull'asse monte - mare. Un'opera che nasce e si conclude all'insegna del nuovo modo di operare di questa Amministrazione. Un modo attento alle esigenze esuggerimenti dei cittadini, in uno stretto rapporto costruttivo con le imprese esecutrici, che, oltre alla nuova rotatoria, è riuscito a realizzare quelle soluzioni tecniche che permetteranno, con la realizzazione di un semaforo dedicato a chiamata, l'attraversamento in sicurezza dellastatale da e per la Grotta Rossa all'utenza debole della circolazione come ciclisti e pedoni. E fa piacere - ha concluso Biagini - che alcuni cittadini abbiano sentito il bisogno di ringraziare pubblicamente attraverso cartelli il lavoro delle maestranze. Non era scontato, tutt'altro. Ci sembra un bel segnale, che ci spingerà a proseguire, nella realizzazione delle opere pubbliche, su questa strada di collaborazione e modo partecipativo d'operare."
Chiusa alle ore 21 di venerdì, per fronteggiare i disagi alla circolazione la Polizia municipale di Rimini ha predisposto un piano che ha vistoimpegnati poco meno di un centinaio di uomini tra agenti, uomini dell'impresa appaltatrice dei lavori e i volontari della Protezione civile.
"E' andata più che bene - ha commentato alla riapertura della statale l'assessore alla Polizia municipale Jamil Sadegholvaad -. Certo, alcunimomenti difficili ci sono stati, ma il traffico, grazie al piano predisposto e all'impegno degli uomini, è sempre stato accettabile con qualchedifficoltà maggiore nelle ore di punta di sabato. Ma abbiamo chiuso una statale utilizzata ogni giorno da migliaia di veicoli dell'attraversamento della città, mica una stradina marginale di Corpolò! Un intervento che certo non è stato facilitato dall'essere avvenuto inun giorno di mercato e in presenza in questi giorni di un congresso fieristico nel nuovo Palacongressi. Un grazie a tutti, senza dimenticarel'impegno delle maestranze delle ditte impegnate come Ecodemolizioni, Cbr, Valtellina, Vis e Spea che ha diretto i lavori, grazie al quale è stato possibile raggiungere così velocemente la conclusione dell'intervento." Oltre alla nuova rotatoria l'intersezione SS16 Grotta Rossa potràcontare su un nuovo attraversamento semaforizzato per pedoni e ciclisti che sarà attivato nei prossimi giorni al termine delle procedure di incronizzazione e collaudo.
L'intervento per il completamento della rotatoria di connessione della SS16 con via della Fiera e via della Grotta Rossa è compreso fra le opereintegrative previste sulla viabilità interessata dal cantiere nell'ambito dei lavori di ampliamento e ammodernamento del tratto di A14 compreso tra Rimini Nord e Porto Sant'Elpidio. Un intervento che ha l'obiettivo di dare continuità dell'asse autostradale, già dotato di terza corsia, che collega l'Emilia alla Romagna a partire da Bologna San Lazzaro fino a Rimini Nord.
Obiettivo dell'opera è, principalmente, garantire elevati standard si servizio anche nei mesi estivi, caratterizzati da un forte incremento deltraffico nell'area del litorale. Il tratto, della lunghezza di circa 155 km, è suddiviso in 6 lotti e coinvolge 2 Regioni (Emilia-Romagna e Marche) 5 Province e 29 Comuni. Il progetto, realizzato in modo da minimizzare l'impatto sull'ambiente, prevede investimenti per 2,4 miliardi di euro.