Nonostante ciò nel corso di quest'ultimo anno la situazione generale ha subito un peggioramento derivante sicuramente dalle particolari condizioni climatiche, ma che ha spinto l'amministrazione comunale ad approfondire il problema per individuare soluzioni adeguate.
Non crediamo, come già ribadito in più occasioni, che la soluzione possa essere estemporanea e legata al dubbio blocco si o blocco no. Per questo è in atto un lavoro di revisione della mobilità cittadina, così come di predisporre forme incentivanti per scegliere combustibili non inquinanti, privilegiare il bike sharing e promuovere iniziative che invitino a lasciar a casa la propria automobile. Inoltre di concerto con la Provincia di Rimini è necessario riattivare progetti di area vasta quale la logistica delle merci, piuttosto che un servizio di car sharing elettrico, che possibilmente coinvolga anche comuni limitrofi.
Con delibera di Giunta Regionale del 27/11/2011 la Regione Emilia Romagna ha approvato la dismissione di 16 centraline delle 63 che attualmente costituiscono Rete Regionale per il Monitoraggio della Qualità dell'Aria. Tale riduzione, corrispondente a circa il 25 % delle stazioni attualmente funzionati, deriva dalla necessità di adeguare la nostra Rete Regionale di monitoraggio della Qualità dell'Aria a quanto previsto a riguardo dal D.Lgs n° 155 del 155/2010, recepimento della Direttiva 2008/50/CE. La norma prevedeva una revisione dei diversi sistemi regionali per la valutazione della qualità dell'aria. In questo modo la Regione Emilia Romagna ha preso atto della approvazione dal parte del Ministero della Tutela del Territorio e dell'Ambiente del piano di adeguamento presentato dalla regione stessa.
Nella Provincia di Rimini per questo scopo è stata individuata la centralina posizionata in Via Abete in quanto è quella che rispetto alle altre esegue misure di parametri (PM10 e Ossidi di Azoto) già monitorati in altri contesti della città (Via Flaminia e Parco Marecchia).
Proprio alla luce dell'esigenza di non abbassare il livello di monitoraggio e conoscenza sulla qualità dell'aria in zone particolarmente critiche come via dell'Abete, il Comune di Rimini in accordo con Provincia di Rimini e ARPA Provinciale ha deciso di mantenere in funzione la centralina stessa, accollandosi il costo di gestione. Riteniamo che in vista di misure e di progetti da rivedere in tema di qualità dell'aria, la centralina stessa possa consentire di monitorare effetti positivi o meno rispetto alle possibili soluzioni proposte, consentendo alle amministrazioni locali di operare con competenza e puntualità.