L'accordo è frutto di una lunga trattativa svoltasi nel corso dell'anno passato, durante la quale si sono determinati anche dei momenti di stallo, in quanto la delegazione dei dirigenti aveva giudicato eccessivi i tagli che l'Amministrazione comunale aveva apportato agli stanziamenti per la contrattazione integrativa.

A questo proposito, l'Amministrazione ricorda che effettivamente rispetto al fondo dell'anno 2010 il fondo del 2011 si è ridotto circa del 25%. Ciò sia in ragione della drastica diminuzione del numero di dirigenti in servizio, passati da 30 (dato al 31 dicembre 2010) a 20 (dato al 31 dicembre 2011), e sia in ragione di un ulteriore taglio che il Comune ha apportato al fondo stesso in coerenza con i tagli applicati al fondo per la contrattazione integrativa del personale dipendente.

Al termine della trattativa la delegazione dei dirigenti ha sottoscritto l'ipotesi di accordo, pur sollevando una serie di riserve e chiedendo all'Amministrazione di adottare rapidamente alcune decisioni in materia di organizzazione interna e di organici della dirigenza.

In tale occasione i dirigenti hanno voluto dichiarare che nella presente fase di grave crisi per la finanza pubblica la sottoscrizione di un accordo fortemente peggiorativo rispetto al precedente e, per di più, in un contesto organizzativo che nell'ultimo anno ha visto il pensionamento di numerosi dirigenti, rappresenta una precisa presa di responsabilità, alla quale i dirigenti del Comune di Rimini non hanno inteso sottrarsi.

L'Amministrazione comunale ha apprezzato il senso di responsabilità dimostrato nell'occasione dalla dirigenza e si è impegnata a discutere fin dalle prossime settimane sui temi organizzativi posti.