Tumulata nel famedio del cimitero monumentale le ceneri di Margherita Zoebeli nel centenario della nascita

"Nella città distrutta portò baracche di legno con idee, speranze e il coraggio dell'utopia", con queste parole impresse sulla lapide la Città di Rimini, il Ceis e la Fondazione che porta il suo nome hanno ricordato il centenario della nascita di Margherita Zoebeli, l'educatrice svizzera nata a Zurigo nel 1912 e deceduta nel 1996, fondatrice del Centro Educativo Italo Svizzero - CEIS, protagonista della vita culturale e sociale di Rimini nella seconda metà del Novecento, nonché promotrice del rinnovamento delle istituzioni impegnate nell'intervento educativo e nel servizio sociale
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Nel quadro delle iniziative promosse nel centenario della nascita della grande pedagogista, con una cerimonia in cui oltre agli amici e collaboratori erano presenti il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il Vice-Sindaco Gloria Lisi, questa mattina sono state spostate le ceneri di Margherita Zoebeli con tumulazione nel Famedio del Cimitero di Rimini in cui sono ospitati i resti mortali di personalità riminesi che si sono prodigate in diversi campi per il bene dell'umanità.

Margherita Zoebeli aveva ricevuto il 5 settembre 1963 la cittadinanza onoraria per la sua "esaltante attività a favore della città". La lapide posizionata a chiusura della tomba di Margherita è opera del ceramista sculture riminese Gio Urbinati.

La cerimonia è stata accompagnata musicalmente dalla note del gruppo flautisti del CEIS.

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Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:08