Il Comune definisce le misure di gestione della costa e della comunicazione

"La tutela ambientale e la salute dei bagnanti - ha detto l'assessore alle Politiche ambientali Sara Visintin presentando le "Misure di gestione della costa e della comunicazione per l'anno 2012" predisposto dall'Amministrazione comunale a una platea di operatori di spiaggia, sindacati, associazioni ambientaliste, società coinvolte sabato scorso - sono oggi l'obiettivo prioritario per la Città e per questa Amministrazione.
Data di pubblicazione

E' in questo quadro, accanto all'intervento in corso sul sistema strutturale della rete fognaria, che diventa centrale una corretta informazione e conoscenza, con la collaborazione paritaria di tutti i soggetti coinvolti, per definire azioni e percorsi chiari quando le forti piogge creino le condizioni d'emergenza per l'apertura degli sfioratori a mare. Un mare che, dobbiamo ricordarlo, ha una qualità delle acque eccellente come confermano tutte le analisi che costantemente vengono effettuate."
L'attività balneare come previsto da ordinanza comunale inizierà il 26 di maggio, mentre è imminente la pubblicazione dell'ordinanza comunale relativa alle misure di gestione dei divieti temporanei di balneazione.
Oltre agli 11 sfioratori di piena presenti sui 15 Km di costa riminese, da quest'anno si aggiunge la foce del deviatore Marecchia, che sarà interessata dal divieto temporaneo di balneazione entrando anch'essa all'interno delle misure di gestione.
I livelli di comunicazione predisposti dall'Amministrazione comunale saranno due: il primo sulla qualità delle acque di balneazione, il secondo sui divieti temporanei di balneazione nel caso che il maltempo renda necessario l'apertura degli sfioratori a mare.
La qualità dell'acqua di balneazione costituisce la carta d'identità di una porzione di mare ed è definita dalla Regione in seguito all'analisi di ARPA e su indicazione della Provincia di Rimini. Il Comune di Rimini è suddiviso in 25 acque di balneazione. Questa informazione sarà posizionata nella zona di accesso alla spiaggia con un tabellone formato 70x100x180 e conterrà tutte le informazioni fisiche dell'area, oltre che i servizi e gli stabilimenti ivi presenti. Una comunicazione che sarà fissa nell'arco anno, la cui modifica potrà essere fatta solo da Provincia e Regione Emilia Romagna su indicazione dei rilievi di ARPA.
I divieti temporanei di balneazione fanno invece parte delle misure preventive in caso di apertura degli sfioratori a mare e saranno comunicati sia con l'affissione dei cartelli sulla battigia che con la combinazione di bandiere sui pennoni dei salvataggi.
Quest'anno Il Comune di Rimini ha rivoluzionato il sistema di gestione sia della comunicazione sia nel ripristino degli sbocchi a mare. La comunicazione, attraverso l'affissione, il controllo e la rimozione dei cartelli di divieto temporaneo è affidata al Comando della Polizia Municipale che opererà attraverso la Protezione Civile comunale permettendo di intervenire con tempestività e puntualità, e anche d'esercitare una funzione di controllo efficace sul loro posizionamento. Anche le azioni per il ripristino sono state profondamente riviste definendo una check list delle azioni necessarie che accorci i tempi di ripristino grazie al coordinamento di tutti i soggetti coinvolti, facendo tesoro dell'esperienza organizzativa e operativa maturata in condizioni d'emergenza, come avvenuto in occasione del piano neve nello scorso febbraio.
Con 48 ore di preavviso scatterà, infatti, un sistema di preallarme che prevede l'immediata convocazione di una conferenza di servizi operativa per definire azioni e soggetti coinvolti al fine di rispondere con immediatezza all'apertura della paratoia. Mentre prima si iniziava ad operare a chiusura della paratoia stessa, quest'anno le operazioni di pulizia saranno attivate già nelle prime ore dall'evento. Una squadra di controllo dei lavori, con massima reperibilità, sarà operativa per un rapporto diretto sia con il gestore della rete fognaria del Comune di Rimini sia con la ditta incaricata per il ripristino.
I cartelli di divieto di balneazione saranno in 5 lingue: italiano, inglese, francese, tedesco e russo e saranno affissi su 4 plance in alluminio anodizzato 60x40x120 posizionale sulla linea di battigia: 2 a delimitazione dell'area con freccia che ne determina l'area di inizio e di fine, 2 posizionate a 150 metri dalla fossa. 2 poster 60x40 saranno poi posizionati sullo sfioratore dove già sono presenti i segnali di pericolo fissi. Altri poster saranno posizionati anche presso le torrette di salvataggio. Un sistema di comunicazione del divieto di balneazione, che quest'anno la Regione ha stabilito su un tratto di 600 m (300 m nord e 300 m sud dalla fossa) per un periodo di 24 ore per ciascuna fossa interessata dall'apertura, a cui si affiancherà la possibilità di segnalare il divieto di balneazione anche attraverso il sistema di bandiere poste in spiaggia affiancando la bandiera bianca a quella rossa.

I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla direttiva comunitaria 2003/98/CE e dal d.lgs. 36/2006

Comune di Rimini
Piazza Cavour 27 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704111
PEC protocollo.generale@pec.comune.rimini.it 
P.iva 00304260409

URP - UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - FRONT OFFICE
Piazza Cavour 29 - 47921 Rimini
Tel. +39 0541 704704
Email: urp@comune.rimini.it

 

Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:07