Il Comune di Rimini esorta il Governo Italiano affinché sostenga con forza e determinazione alla Commissione Europea il mantenimento del Programma di aiuti alimentari per gli indigenti (PEAD), e con esso la sopravvivenza del prezioso lavoro che migliaia di strutture caritative fanno ogni giorno in Italia e in Europa.
Unesortazione che la Giunta comunale ha approvato e inviato ieri alla Presidenza del Consiglio dei Ministri alla vigilia della Commissione Europea in programma oggi e domani.
LUnione Europea, infatti, ha approvato l11 ottobre per lultima volta il finanziamento del programma PEAD (Programma di aiuti alimentari per gli indigenti), che ha permesso in questi anni di distribuire alle strutture caritative tanti prodotti alimentari essenziali. Un programma che dal 2014 non sarà più finanziato, con conseguenze disastrose per 18 milioni di poveri in tutta Europa.
Le conseguenze della sospensione del Programma ha detto il Vicesindaco con delega alle Politiche sociali Gloria Lisi - sarebbero gravissime. In alcuni casi tutti gli aiuti alimentari cesserebbero, in altri verrebbero dimezzati, molte delle organizzazioni caritative (come ad esempio la Federazione Europea dei Banchi Alimentari) rischierebbero di dovere rinunciare alla loro insostituibile mission.
Per questo abbiamo sentito la necessità come Amministrazione comunale di far sentire la voce di chi, come noi, tutti i giorni è a contatto diretto con le persone e le famiglie in difficoltà, per ribadire quanto sia importante mantenere i finanziamenti al Programma europeo di aiuti alimentari, specie alla luce delle sfide (povertà, alto tasso di disoccupazione, fame) che stanno investendo e mettendo alla prova lintera Unione europea e, con essa, la stessa unità.