L'iniziativa nasce su proposta del Settore Istruzione del Comune di Rimini che ha inserito tra i criteri premianti nella gara d'appalto per il servizio di produzione pasti per le scuole (infanzia statali, scuole primarie e nidi e infanzia comunali, per un totale di 3900 piccoli utenti) anche quello di somministrare, nell'ambito del servizio, prodotti provenienti da terreni confiscati alla mafia.
La ditta che si è aggiudicata la gara, la Gemeaz Elior spa, ha dato la sua disponibilità e dunque una volta al mese servirà nelle scuole piatti preparati usando queste materie prime.
Si tratta di prodotti di coltivazione biologica, che crescono in territori difficili, dove la cura e lo sviluppo del terreno agricolo svolge anche un ruolo di recupero di contesti sociali critici.
Gemeaz per le sue preparazioni da servire ai bambini utilizzerà pasta e legumi secchi.
Nel piatto prodotti non solo sani, ma veramente buoni, nel senso più completo del termine. Dal 7 marzo ai bambini delle Scuole Materne di Rimini sarà servito un piatto speciale, perché cucinato utilizzando prodotti provenienti dai terreni confiscati alla mafia.
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