Unesperienza che giunge a Rimini dopo quella bolognese dello scorso dicembre, organizzata dal Comune di Rimini in collaborazione con Italica edizioni, e che già, a pochi giorni dal lancio, ha esaurito tutte 12 i posti disponibili.
Perché Rimini ha detto Brizzi che nella città ha recentemente preso casa è una fucina di stimoli e narrazioni, una capitale del fantastico che non ha mai smesso di raccontarsi cambiando, anche fisicamente, continuamente. E se oggi abbiamo scelto tra le tante proposte che dopo lesperienza di Bologna ci sono giunte e siamo qui ha proseguito Brizzi è anche per questo e per la grande disponibilità trovata dallAmministrazione che ha intuito e raccolto da subito il nostro progetto.
Un progetto ha ribadito il Sindaco Andrea Gnassi che lo ha sponsorizzato e oggi presentato che avrà un suo futuro, perché Rimini vuol essere la città che è stata, ma anche nel tempo che stiamo vivendo. Un progetto che avrà un suo sviluppo work in progress per costruire, nel cuore della sua identità, un luogo dospitalità per giovani o già affermati talenti per restituire alla città una nuova narrazione dei suoi luoghi e delle sue genti.
Una Palestra di scrittura quella pensata da Brizzi in collaborazione con Samuele Zamuner di Italica edizioni - in cui, già nella prima lezione, i 12 partecipanti dovranno presentarsi con un proprio racconto sul quale lavoreranno fin da subito, tanto durante gli allenamenti quanto a casa, con lobiettivo di esaltarne le potenzialità ed essere, alla fine del modulo, in possesso delle tecniche per affrontare prove narrative consapevoli. Lultima lezione, in programma il 13 maggio e così distanziata dalle precedenti, servirà proprio per rileggere e commentare assieme i racconti limati e rifiniti dagli autori, in quella che sarà chiamata la lunga notte dellediting. I racconti migliori saranno quindi presi in esame da Italica edizioni per la pubblicazione.
Dopo quasi diciotto anni di attività, Enrico Brizzi decide di restituire ciò che apprese a suo tempo nel corso del proprio apprendistato, conoscenze che lesperienza sul campo hanno accresciuto e perfezionato. Ai dodici partecipanti al corso, lautore bolognese cercherà di trasmettere la necessità di un approccio appassionato e rigoroso alla narrativa, suggerendo e analizzando assieme a loro i libri che gli sono stati fondamentali per creare quello che sarebbe diventato uno dei romanzi desordio più clamorosi degli ultimi ventanni.
Già da diversi anni, poi, Brizzi è protagonista di alcuni lunghi viaggi a piedi: lesperienza tra lArgentario e il Conero è stata raccontata nel libro Nessuno lo saprà; di quella tra Canterbury e Roma lungo la via Francigena si parla invece nel Pellegrino dalle braccia dinchiostro; il viaggio tra lAlto Adige e la Sicilia è infine servito da ispirazione per il romanzo Gli Psicoatleti. Nelledizione riminese della Palestra di scrittura, quindi, Brizzi si concentrerà sulla narrativa di viaggio, esplorando i numerosi e inaspettati legami che esistono tra il mondo della scrittura e quello di chi viaggia, per passione o per necessità.