La zona nel fine settimana è sede di uno scambio di merci tra trasportatori e immigrati provenienti dai paesi dellEst. L'attività degli agenti si è concentrata sulla verifica della regolarità dellautotrasporto e delle operazioni di scambio nell'ambito dell. Tale attività infatti, per essere regolare, oltre che essere prevista da accordi bilaterali, deve essere autorizzata dal Ministero dei Trasporti (CEMT). Dalla fine di gennaio è la quarta operazione portata a termine dalla Polizia municipale nell'area.
I controlli hanno portato al sanzionamento di sette veicoli per l'art. 46 della normativa autotrasporto con un verbale da 4130 euro l'uno e fermo di tre mesi. È stato inoltre sanzionato un veicolo italiano guidato da un ucraino che effettuava servizio taxi abusivo. In questo caso, oltre alla sanzione applicata agli altri sette veicoli per trasporto di merci non autorizzato, è previsa una sanzione che va da 1761 a 7045 euro, che sarà disposta dal prefetto. Il veicolo è stato sequestrato al fine della confisca.
Sono stati inoltre effettuati controlli sulla vendita non autorizzata di prodotti alimentari che hanno portato, oltre al sanzionamento dell'illecito, anche il sequestro di merce ai fini della confisca per il valore di circa 500 euro.