“Continua l’operazione di ‘snellimento’ delle società partecipate del Comune di Rimini. Un percorso che l’amministrazione comunale ha intrapreso sin dal suo insediamento e che oggi si compone di un ulteriore tassello con la modifica dello statuto del Caar, Centro agro alimentare riminese. Nell’ultima assemblea dei soci infatti, su indicazione di Rimini Holding (socio di maggioranza), è stato deciso il taglio dei consiglieri del Cda, che passano dagli attuali 9 a 3. Abbiamo quindi mantenuto l’impegno preso – continua Brasini - a conferma della volontà di razionalizzare le risorse economiche a disposizione. Un obiettivo che abbiamo iniziato a perseguire già dallo scorso anno, con la riduzione dei compensi degli amministratori delle controllate del Comune”.

Oltre a Mirco Pari, confermato presidente del Caar e Ugo Ravanelli, nominato dalla parte privata, a completare il cda è Barbara Cazzullo “una nomina – conclude l’assessore Brasini – che rispetta due criteri di primaria importanza per questa amministrazione: la competenza e l’attenzione alle politiche di genere”.