L'Associazione Rimini Solidale Onlus ha infatti donato all'Unità Operativa di Dermatologia, diretta dal dottor Stefano Catrani, un microscopio laser confocale di ultima generazione, grazie al quale si riesce ad avere una diagnosi paragonabile a quella di un esame istologico (senza però effettuare la biopsia) consentendo di visualizzare le cellule con incredibile risoluzione.
Un momento importante ha detto il Sindaco di Rimini che ha voluto partecipare al momento inaugurale sia per le risposte che il nostro sistema sanitario riesce a dare alle necessità dei suoi cittadini, sia perché giungiamo a questo risultato grazie alla sensibilità delle associazioni senza fini di lucro che operano sul nostro territorio che, in questa fase di transizione verso lArea vasta, ci aiutano a raccogliere la sfida per consentire a tutti di accedere alleccellenza che le nostre strutture sanno offrire.
I numeri dei tumori alla pelle nel territorio della provincia di Rimini sono significativi, ed evidenziano un aumento importante negli ultimi anni, dalla duplice motivazione: da un lato una maggiore capacità nell'intercettare i casi, ma dall'altro anche una crescita della patologia. E il tema è quanto mai d'attualità in questo periodo in cui, ad inizio della stagione estiva, le persone ricominciano ad esporsi al sole. Operazione che va effettuata, è bene ricordarlo, con la massima cautela, e tenendo conto del proprio fototipo, cioè del colore della propria pelle, capelli e occhi: chi, infatti, ha un fototipo più chiaro, può esporsi per meno tempo e con una adeguata protezione, ma comunque la prudenza è consigliabile per tutti.