ovvero che il nostro mare gode di ottima salute e che il punto di prelievo Foce dell’Ausa ha evidenziato valori entro i limiti di legge, tranne per le 18 ore di criticità successive all’apertura degli sfioratori in caso di pioggia.

Un evento al momento necessario su cui questa Amministrazione è pienamente impegnata per eliminarlo attraverso una serie d’interventi previsti dal Piano di salvaguardia della balneazione approvato dal Consiglio comunale, di cui sono già in cantiere opere (raddoppio del depuratore di Santa Giustina, realizzazione della dorsale Nord, ‘Rimini isola’) e altre in fase già avanzata di progettazione, programmate in breve, medio, lungo periodo.

Opere già in cantiere come sanno tutti i riminesi che vivono il parco Marecchia attraversato in questo momento dal cantiere di ‘Rimini isola’ dove a tutt’oggi sono già stati posati circa 350 metri di condotta su 1200 e dove la conclusione dei lavori avverrà entro la fine dell’estate. Vorrà dire che il prossimo anno a chiusura della conferenza stampa di Goletta Verde, assieme al Presidente di Legambiente Emilia Romagna Lorenzo Frattini andremo in visita ai cantieri aperti e alle opere concluse per evitare dichiarazioni del tipo – “purtroppo, non possiamo far altro che constatare che, rispetto allo scorso anno, ancora non si è messo mano ad interventi che non corrispondono risolutivi” - alla realtà delle cose e dell’impegno. Dichiarazioni che sinceramente dispiacciono.

Un impegno costante e gravoso sotto tutti i punti di vista – da quello ingegneristico a quello finanziario, che richiede anche tempi burocratici e normativi obbligatori, ma su cui questa Amministrazione e pienamente impegnata fin dal suo insediamento per la risoluzione di un problema vecchio di oltre 50 anni. Ma racconteremmo balle ai riminesi se promettessimo la risoluzione a cui stiamo lavorando dall’oggi al domani, e questo non è nel nostro Dna.

Proprio con l’approvazione del Bilancio di previsione dell’altra sera il Comune di Rimini ha confermato, implementando nel piano triennale degli investimenti che già lo scorso anno prevedeva 15 milioni di euro, i finanziamenti che abbiamo strappato col Piano città destinati per circa 9 milioni alla realizzazione della dorsale sud.

Inoltre vorrei sottolineare le azioni messe in campo in questa fase di gestione dei fenomeni di divieto temporaneo della balneazione, che oltre a puntare su un’informazione quanto più capillare e trasparente, cosa che non mi risulta in altre città che vivono come noi questo problema, abbiamo attivato da due anni un Protocollo d’Intesa con tutti gli enti preposti alla tutela e al ripristino immediato delle fosse, per garantire ai bagnanti una spiaggia ed un mare sicuri, anche questo mi risulta non essere molto praticato in altri territori.