Trattandosi di un caso di assoluta eccezionalità, i danni prodotti potranno essere eventualmente riconosciuti con la formale dichiarazione da parte del Governo dello stato di calamità naturale. Infatti, le caratteristiche del nubifragio, i mezzi e gli uomini utilizzati per fronteggiare l’emergenza ed i danni prodotti non sono riconducibili ad un evento ordinario.

In sintesi alcuni dati per comprendere la portata eccezionale del fenomeno:

intensità di pioggia e grandine

• Pluviometro di Rimini Ausa 148 mm cumulati tra le 16,12 e le 18,02 solari, di cui 92 mm in 30 minuti e 123,6 mm/ora;
• pluviometro di Rimini urana 59,6 mm raggiunti tra le 16 e le 17 solari e altri 16,4 mm nell’ora successiva;
• pluviometro di Vergiano 69 mm/2 ore tra le 17 e le 19;
• mezzi utilizzati per l’emergenza circa 120
• interventi eseguiti nelle prime 24 ore dell’evento oltre 500

Inoltre, ARPA Regione Emilia Romagna ha comunicato che l’evento meteorologico non trova riscontri nei dati archiviati dal 1920.

Solo se la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale sarà accolta e finanziata dal Governo e dalla Regione, verrà richiesto ai cittadini di presentare fotografie, fatture ed ogni altro documento utile a dimostrare i danni subiti. Si consiglia, in ogni caso, di raccogliere fin da ora e di conservare (ma di non spedire) la predetta documentazione in attesa delle decisioni delle Autorità preposte sulla richiesta del Comune.

Nell’eventualità del riconoscimento dello stato di calamità naturale e dell’adozione dal parte del Governo e della Regione degli atti conseguenti, al fine di consentire all’Amministrazione comunale la comunicazione alle predette Autorità (Governo e Regione) dei danni causati dal nubifragio, i cittadini potranno inoltrare all’Amministrazione apposita dichiarazione, attraverso cui segnalare e quantificare i danni subiti.

A tutela dell’interesse pubblico e dei cittadini anche il Comune, per quanto riguarda i propri beni, quali edifici pubblici, scuole, strade, ecc., si sta muovendo per un ricognizione del danni e per presentare una richiesta di indennizzo qualora per la nostra città venisse riconosciuto lo stato di calamità naturale.

In allegato a questa comunicazione ed anche presso l’Ufficio per le Relazioni con il pubblico (U.R.P.) del Comune di Rimini, sito in piazza Cavour, n. 27, è disponibile il modulo di dichiarazione che può essere utilizzato da privati ed imprese.

Una volta compilato, il modulo può essere: riconsegnato direttamente all’U.R.P.; inviato tramite fax al numero 0541-704157; inviato tramite posta elettronica al seguente indirizzo: danninubifragio@comune.rimini.it;

Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero verde 800 106 300.