In linea con quanto deliberato di recente dal Consiglio Comunale, solo per il prossimo anno scolastico si manterrà il modello gestionale già sperimentato negli anni precedenti. Durante la seduta di approvazione del bilancio previsionale del 27 giugno scorso infatti, il Consiglio Comunale aveva votato di confermare in capo allAsp Valloni il compito di assicurare la gestione dei servizi educativi già affidati, in attesa dellentrata in vigore della nuova normativa regionale in merito alla funzione dellAsp.
Sistema tariffario per i servizi scolastici: introdotta una clausola di salvaguardia
Sempre in tema di servizi scolastici comunali, la giunta nellultima seduta è tornata sul sistema delle tariffe, modificato e approvato lo scorso 26 giugno con lobiettivo di rendere il sistema più equo ed ispirato ai criteri di selettività ed appropriatezza degli interventi di sostegno sociale.
E stato rilevato che le modifiche apportate avrebbero potuto comportare incrementi tariffari rilevanti per alcuni limitati gruppi di utenti. Per questo motivo la Giunta è intervenuta ulteriormente introducendo la cosiddetta clausola di salvaguardia. In concreto, è stata definita una gradualità nella applicazione del maggiore onere tariffario per i servizi educativi e scolastici del Comune, stabilendo che lincremento rispetto al sistema precedentemente in vigore non debba superare il 20%. Questo sottolinea il vicesindaco con delega alle politiche educative Gloria Lisi - proprio a tutela di un gruppo di utenti che, seppur ristretto, rischiava di essere penalizzato da un sistema tariffario che invece nasce per garantire equità e per venire incontro alle reali esigenze delle famiglie.