Neppure lo scroscio dacqua che per una decina di minuti li ha accolti prima di lasciare nuovamente posto al sole, ha fatto desistere i tanti partecipanti dalla foto finale sulla spiaggia, dove con le proprie biciclette i quasi 500 partecipanti (oltre 1000 totalmente con quelli presenti alla partenza in parco Ausa e alla festa finale sul porto) hanno composto con le proprie biciclette sulla sabbia la scritta I LIKE MY BIKE, ripresa per loccasione dallalto da due droni.
Una giornata di festa, quella di oggi pomeriggio, dedicata alla mobilità attiva e alluso della bicicletta in coincidenza con linaugurazione del nuovo percorso ciclabile sul lungomare, del nuovo sistema di Bike sharing di Rimini e del nuovo Skate Park del Parco Ausa.
Una festa iniziata in perfetto orario alle 16 proprio nel nuovo Skate Park del Parco Ausa, dove i ragazzi dellassociazione il parkino, che gestiranno in autonomia la struttura, hanno potuto provare finalmente la loro pista dedicata allo skate board ma non solo.
Un sogno come hanno detto al momento del taglio del nastro che da sogno si è tramutato in realtà per divenire, oltre che luogo di sport, momento di socializzazione e dincontro, magari in collaborazione coi nonni delladiacente casa degli anziani di parco Ausa.
Non è un caso ha detto il sindaco Andrea Gnassi se oggi questa festa parte da qui, nel cuore di uno dei nostri parchi straordinari a poche centinaia di metri dal nuovo Palacongressi.
E un pezzo d anello verde che si concretizza. Un lungo nastro tra la natura che da qui ci lega al mare e lungo la ciclabile al porto per poi risalire verso il borgo San Giuliano e parco Marecchia per poi risalire largine dellAusa, la ciclabile di via Montescudo, e di nuovo nel parco Ausa per giungere fino a qui.
Quello che stiamo facendo non ha un padre, è la nostra città che immagina il proprio futuro ed è marcia per realizzarlo. Rimini ha dimostrato che si possono cambiare abitudini e che possono essere abitudini migliori.
Una festa che si è prolungata sul porto tra flash mob sulla spiaggia libera, estrazione delle biciclette premio ai partecipanti, circuiti per leducazione stradale gestiti dall Associazione Pedale Riminese, piattaforme per bici acrobatiche e spazi espositivi di biciclette e materiali per cicloamatori.
Premiati anche i vincitori dellEuropean Cycling Challenge, la gara tra 12 città europee per la promozione delluso della bicicletta in cui Rimini si è classificata al 6° posto. Prima tra i riminesi e premiata dallassessore alle Politiche ambientali Sara Visintin - Barbara Buldrini che ha percorso con la sua bicicletta nei tragitti urbani ben 1.140,87 chilometri certificati in un mese. Secondo Mario Sala (1.002,80 Km), terzo Walter Scotti (959,90).
In occasione della biciclettata sono state collocate lungo la pista ciclopedonale del lungomare tre installazioni, con funzione di pit-stop contenenti informazioni per i ciclisti e accessori per la manutenzione delle biciclette. Pit-stop accompagnati da pannelli per mettere in evidenza le connessioni tra i diversi punti del percorso e gli altri corridoi ciclabili già esistenti o di progetto.
Liniziativa I like my bike è stata organizzata dal Comune di Rimini e dal Forum del Piano Strategico Rimini Venture, in collaborazione con le associazioni Pedalando e Camminando, Pedale Riminese, LUmana Dimora, Basta Merda in Mare, Borgomarina, UISP e GEV-Guardie Ecologiche Volontarie e con la sponsorizzazione di SGR, di MYYOUR, di Sorvolare.it e di Prestigio srl.