Tale estensione consentirà l'allaccio, previsto dal contratto di servizio e dai progetti esecutivi delle opere, di 4 importanti edifici pubblici: la costruenda palazzina residenziale Acer di via Toni, il Tecnopolo universitario che sarà realizzato all'interno del sito dell'ex-macello, la scuola elementare Montessori in via Codazzi e la sede della Provincia di Rimini di via Dario Campana, con la quale è in fase di definizione una soluzione sinergica. Tutti questi edifici saranno a emissioni locali zero e alcuni sono già dotati dimpianti fotovoltaici per compensare i consumi di energia elettrica per il raffrescamento e l'illuminazione. In particolare la scuola elementare Montessori, la cui centrale termica è ancora a gasolio, azzererà completamente anche le sue emissioni di PM10.
Il progetto approvato è il primo stralcio di quello più generale, già approvato nello scorso maggio dalla Giunta in linea tecnica, per la riqualificazione energetica e il potenziamento della centrale termica cogenerativa Marecchiese. Una centrale, della potenza complessiva di 4,5 MWt (3,5 MWt di caldaie e 1 MWt di cogeneratori con una potenza elettrica di 600 kWe), che, dopo oltre 30 anni di servizio, necessita di una completa ristrutturazione in quanto non più in grado di rispettare i più restrittivi limiti di emissione previsti dalle recenti normative.
La nuova centrale, che sarà realizzata all'interno dello stesso fabbricato che non subirà modifiche d'ingombro, sarà dotata di 2 caldaie ad alto rendimento (oltre il 95%) da 2 MWt e da due cogeneratori da 535 kWt e 400kWe per una potenza complessiva di 5,1 MWt. Nel complesso la centrale termica avrà un'efficienza superiore di almeno il 15% rispetto all'attuale per la produzione termica e produrrà circa la metà delle emissioni di CO e NOx, consentendo di alimentare tutte le attuali utenze del comparto PEEP Marecchiese e delle nuove utenze che si andranno ad aggiungere nei prossimi due anni.
I lavori di riqualificazione della centrale cogenerativa e dell'estensione della rete di teleriscaldamento Marecchiese ammontano ad oltre 1.500.000 di euro e saranno totalmente a carico del gestore del servizio di teleriscaldamento. Gli interventi di estensione della rete e gli allacci degli edifici pubblici saranno cofinanziati per il 20% dalla Regione Emilia-Romagna nell'ambito del Piano-Programma "Rimini per Kyoto". La metà di tale contributo andrà a ridurre, in conto esercizio, anche le tariffe.
Le tariffe del teleriscaldamento non subiranno variazioni in seguito ai suddetti lavori. Dal 1 luglio 2013, in seguito alle variazioni del prezzo del gas e della manodopera, le tariffe saranno ridotte ancora di 0,46 euro/MWh dopo la diminuzione di aprile ed inoltre nella prossima tariffazione sarà erogato, ai beneficiari del bando pubblico, il Bonus Teleriscaldamento-GPL direttamente in bolletta.