Gli abusi, individuati dal Reparto Aeronavale della Guardia di Finanza e dalla Squadra Edilizia della Polizia Municipale hanno portato al controllo delle attività, avvenuto unitamente al reparto di Polizia amministrativa della stessa Municipale.

Numerose sono state le irregolarità emerse a seguito dei controlli, tanto di carattere amministrativo, per un valore complessivo di oltre quindicimila euro, quanto di carattere penale.

In tutti e tre i casi i titolari sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per aver realizzato strutture senza il permesso di costruire e, poiché all’interno delle stesse strutture veniva effettuata la somministrazione, sono poi seguite anche sanzioni di carattere amministrativo per aver ampliato la superficie destinata all’attività senza la necessaria autorizzazione.

Al titolare dell’agriturismo è stata contestata anche la violazione della normativa sull’etichettatura alimentare per aver posto in vendita bottiglie di vino senza alcuna delle indicazioni obbligatorie relative a denominazione del prodotto, tasso alcolico e stabilimento di produzione. Il titolare dell’Azienda agrituristica, inoltre, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria, oltre che per le violazioni di carattere edilizio, anche per frode in commercio, per non aver indicato al consumatore sia che tra le pietanze somministrate vi erano anche prodotti congelati che per il cattivo stato di conservazione degli alimenti, che venivano conservati a temperatura non idonea.

Ad uno dei due ristoratori è stata contestata la violazione della norma, a tutela dei consumatori, che prevede l’obbligatorietà di fornire il listino al tavolo prima che avvenga l’ordinazione.