Apre il sottopassaggio ferroviario ciclo-pedonale di via Pascoli

Questa mattina Rete Ferroviaria Italiana ha consegnato l’opera al Comune di Rimini, che l’ha aperta al pubblico. Da oggi pedoni e ciclisti possono utilizzare il nuovo sottopassaggio ciclo-pedonale di via Pascoli
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E’ stata così completamente ripristinata la continuità fra il centro di Rimini e la zona a mare, in una parte della città particolarmente sensibile per il suo ruolo di collegamento con il litorale.

"Oggi - ha detto il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, che con Roberto Biagini, assessore ai Lavori pubblici e Mobilità, Roberta Frisoni, Presidente d’Agenzia Mobilità, Stefano Morellina, responsabile Gestione Operativa Territoriale di Rete Ferroviaria Italiana, ha presenziato alla cerimonia inaugurale – inauguriamo una “piccola – grande opera” che cancella definitivamente i passaggi ferroviari a raso della città. Un intervento che è solo l’inizio dell’opera di riqualificazione che porteremo avanti nella zona nell’ambito della realizzazione del Trasporto rapido costiero. Abbiamo difeso il nostro aeroporto per la sua importanza strategica nel legarci al resto del mondo; abbiamo voluto con forza l’Alta velocità che in due ore ci unisce a Milano e al cuore del Nord, ma coloro che stanno scegliendo di giungere a Rimini in aereo o in treno non si portano dietro l’auto. Ecco perché è necessario che la nostra città prosegua in quel cammino di cambiamento che ha intrapreso e che ogni giorno si arricchisce e si concretizza tassello dopo tassello. E una città in cammino deve anche credere in un modo diverso di muoversi e sentire proprie le opere che, come questa, servono ai cittadini."

"Un concetto – quello della nuova mobilità – ripreso anche da Roberta Frisoni, Presidente d’Agenzia Mobilità “perché – ha detto -vogliamo cambiare il paradigma stesso della mobilità della nostra città.”

La nuova infrastruttura, realizzata da RFI e finanziata dal Comune, è l’ultima delle opere previste dall’accordo siglato dalla società del Gruppo FS con l’Amministrazione Comunale e l’Agenzia Mobilità. Oggetto dell’accordo era l’eliminazione di tre passaggi a livello in città, fra i quali quello di via Pascoli chiuso a dicembre 2010 contestualmente all’apertura del vicino sottopassaggio carrabile di via Manzoni/Poerio. Gli altri sottopassaggi, già realizzati, interessano le vie Lagomaggio, Rimembranze e Portofino. L’investimento complessivo è stato di circa 14 milioni di euro.

“Un lavoro lungo, impegnativo e irto di difficoltà – ha detto Stefano Morellina di Rete Ferroviaria Italiana – che se oggi portiamo a conclusione è anche per l’impegno professionale e umano dimostrato da tutti i soggetti coinvolti a ogni livello ed anche dai cittadini, che nonostante i contrattempi ci hanno appoggiato e spronato per arrivare a una giornata come oggi

L’apertura del sottopassaggio, da subito pienamente fruibile in totale sicurezza, avviene in anticipo rispetto al completamento dell’opera proprio per consentirne l’utilizzo nel periodo di massima presenza turistica. Al termine della stagione estiva, infatti, saranno attivati anche due elevatori per il superamento delle barriere architettoniche.

Il sottopasso - lungo 36 metri, alto 2,5 e largo da 2,5 a oltre 4 metri – è dotato di una pista ciclabile fisicamente separata dal transito pedonale ed è collegato alla viabilità stradale da due rampe di accesso. E’ dotato di un doppio impianto di sollevamento e smaltimento delle acque piovane al fine di prevenirne l’allagamento in caso di forti piogge. Inoltre è stata già realizzata una rampa di collegamento diretto con la futura metropolitana leggera.

L’esecuzione dell’opera è stata particolarmente complessa per la vicinanza di abitazioni e attività commerciali, nonché per la presenza di una fitta rete di sottoservizi non censiti, rinvenuti nelle prime fasi di scavo e per l’alto rischio di rinvenimento di residuati bellici.

Un sistema di martinetti idraulici ha consentito la spinta del monolite, realizzato fuori opera, sotto i binari. Durante le operazioni l’infrastruttura ferroviaria è stata protetta da un sistema a ponti Essen, che ha consentito la normale prosecuzione, in totale sicurezza, della circolazione dei treni.


STORIA DEI SOTTOPASSI

RETE FERROVIARIA ITALIANA nel corso degli anni ha realizzato sulla rete di esercizio un programma di rinnovamento del sistema di circolazione e segnalamento che per il miglioramento del livello di sicurezza, regolarità e velocità dell’esercizio richiedeva la chiusura di tutti i passaggi a livello a carico. La linea Bologna – Ancona è stata fra le prime ad essere interessata dai lavori (dopo la dorsale Milano/Napoli e Torino/Trieste.

NEL COMUNE DI RIMINI erano presenti 5 passaggi a livello di cui 2 a nord della stazione di Rimini (San Martino in Riparotta e via Popilia) i cui sottopassi sono stati realizzati nell’ambito delle urbanizzazioni della Nuova Fiera e 3 a sud della stazione di Rimini (Rimembranze, Lagomaggio e Pascoli) i cui interventi sono stati inseriti nella realizzazione del TRC. I ritardi nelle approvazioni da parte del Ministero sul progetto TRC, collegate alla necessità di chiudere comunque i passaggi a livello da parte di RFI, ha reso necessario lo stralcio della fase esecutiva della realizzazione dei 3 sottopassi carrabili (Portofino, Rimembranze e Poerio) e dei 2 sottopassi ciclo-pedonali (Lagomaggio e Pascoli) previsti.

E’ stata pertanto stipulato una convenzione fra RFI, Comune di Rimini ed Agenzia Mobilità in cui:

  • il Comune di Rimini è Committente e Istituzionalmente autorizza ed approva le opere;
  • Agenzia Mobilità ha sviluppato i progetti esecutivi;
  • RFI ha appaltato i lavori, svolto la Direzione Lavori ed eseguirà i collaudi;

L’intero importo delle opere per tutti i sottopassi è stato di oltre 14 milioni di euro all’interno del quadro economico del TRC finanziato con la legge obiettivo dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, dal comune di Rimini e da Agenzia Mobilità.

Le opere eseguite hanno rappresentato una importante risposta sia sul tema della sicurezza dell’attraversamento della linea ferroviaria, sia sul tema della ricucitura della città (rapporto fra la zona mare ed il resto del comune) che con la chiusura obbligata dei passaggi a livello avrebbe compromesso irrimediabilmente le relazioni, sia sul tema dell’affidabilità e regolarità del servizio ferroviario. Grande attenzione è stata posta al tema della messa a norma degli attraversamenti (ascensori e rampe per disabili) e per i percorsi ciclo-pedonali dedicati (mobilità lenta). Sotto questo punto di vista la realizzazione di n.2 sottopassi interamente ciclo-pedonali (Lagomaggio e da oggi Pascoli) rappresentano una importante risposta sul tema.

IL SOTTOPASSO CICLOPEDONALE DI VIA PASCOLI

Il sottopasso ciclo-pedonale di via Pascoli è l’opera conclusiva di tutte quelle necessarie alla soppressione dei passaggi a livello ed è stato realizzato successivamente all’apertura del sottopasso carrabile di via Poerio. L’importo totale delle opere relative al solo sottopasso di via Pascoli è di circa 1,8 milioni di euro.

Il sottopasso di via Poerio (e contestualmente la chiusura del passaggio a livello di via Pascoli) è stato inaugurato nel novembre 2010.

I lavori di realizzazione del sottopasso ciclo-pedonale di via Pascoli sono iniziati nell’ottobre 2011, con l’esecuzione della bonifica bellica e con la risoluzione ed il potenziamento di tutta la rete dei sottoservizi che nell’intera zona sono stati riordinati e potenziati (il tema dei sottoservizi è stato particolarmente delicato perché la situazione era particolarmente complessa e “disordinata”, eredità di uno sviluppo particolarmente eterogeneo e non coordinato - urbanizzazioni degli anni ’50 e ’60.

Successivamente si è partiti con la realizzazione del sottopasso vero e proprio e delle altre opere (rampe pedonali, ascensori, impianti di sollevamento e di illuminazione, arredi e rivestimenti, elementi di protezione ecc…).

Nella fase finale è stata poi richiesta e realizzata dall’Amministrazione Comunale la modifica delle rampe di uscita sia sul lato mare che sul lato monte al fine di armonizzare l’opera con le scelte in materia di mobilità ed arredo dell’intera zona di via Pascoli che sono in corso di programmazione e progettazione.

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Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:05