Per questo lASD Rimini Rugby ha organizzato levento, di domani sabato 31 agosto, con il quale la società sportiva vuole festeggiare la fine dei lavori di riqualificazione del campo da gioco di via XXV marzo e linizio di una nuova stagione agonistica ricca di novità, come la costituzione della squadra di rugby femminile a Rimini.
Appuntamento quindi alle 18.00 a Rivabella per lideale taglio del nastro da parte dei rappresentanti del Comune di Rimini e del direttivo del Rimini Rugby del rinnovato campo da gioco: alla vigilia dellapertura della nuova stagione agonistica infatti si chiudono i lavori, iniziati nel giugno scorso grazie allimpegno dellAssessorato allo Sport del Comune di Rimini e del Rimini Rugby, per la riqualificazione del manto di terra rossa che caratterizza ormai limpianto sportivo riminese.
Siamo contenti di poter celebrare insieme agli amici del Rimini Rugby linizio della nuova stagione agonistica con linaugurazione del campo, i cui lavori si sono conclusi nei tempi prefissati commenta lassessore allo Sport del Comune di Rimini Gian Luca Brasini Sarà loccasione anche per parlare del valore sociale ed educativo della pratica sportiva, valore che il Rimini Rugby traduce in impegno quotidiano non solo nel settore agonistico, ma anche nel lavoro con le scuole e nellattenzione ai più giovani.
La serata continuerà con un importante appuntamento culturale, che ben rappresenta i valori alla base del Rugby, quali amicizia, impegno e sacrificio: la presentazione di Mar del Plata (ADD editore), lultimo romanzo di Claudio Fava. La storia vera del tributo di sangue versato dalla squadra del La Plata Rugby Club, i canarios, per la libertà dellArgentina.
Con Claudio Fava dialogheranno lAssessore regionale allo Sport e Cultura Massimo Mezzetti, lex console italiano a Buenos Aires Enrico Calamai, Daniele Mangione-Presidente ASD Rimini Rugby e Rocco Benedetto -responsabile F.I.R. presso il CONI di Rimini, introdotti da Lorella Barlaam.
Mar del Plata racconta di come, nellArgentina del 1978 che già si celebrava campione del mondo di calcio, anche dalla resistenza indomita di una squadra di rugby progressivamente decimata dalla giunta militare sia germogliato il seme della sconfitta per la dittatura del generale Videla.
Il romanzo è basato su una storia vera, raccontata con la passione, lamore e il rispetto che meritano i grandi eventi della Storia, anche se Claudio Fava spiega di aver «preferito immaginare i pensieri e i gesti di quei ragazzi che scelsero di restare e di morire», perchè «importa come vissero. E come seppero dire di no.» Così che il gesto di coraggiosa resistenza della squadra di Mar del Plata è un ottimo spunto per comunicare come la cultura del rugby inteso come passione, lealtà, capacità di fare squadra, rispetto e integrazione del diverso da sé, educazione e formazione dei giovani - può diventare volano di civiltà e libertà.
Ceme nella migliore tradizione del Rugby, la festa non può che continuare intorno ad una tavola imbandita, il leggendario terzo tempo che chiude ogni match rugbystico, un momento di condivisione allietato dalla musica dal vivo dei El Poyo Farsante, a cui sono tutti invitati a partecipare. La cena, così come tutta la serata, hanno lo scopo, tra gli altri, di raccogliere contributi per la costituzione di un fondo che permetta a ragazzi che si trovano in stato di difficoltà di poter giocare a Rugby.
Storie di rugby e libertà è un evento organizzato dallASD Rimini Rugby con il patrocinio del Comune di Rimini e della F.I.R., in collaborazione con Civis Augustus; Romagna Acque spa; Spy investigazioni; Riccione Piadina; Meridiana srl; NonSoloTv.com; Hotel card; Syntesi Music Art Center.
Info prenotazioni:cell 3349189578 facebook Storie di Rugby e libertà
A.S.D RIMINI RUGBY
Sede: Viale xxv Marzo 1831, RIMINI
www.riminirugby.com
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Il Rimini Rugby in numeri
Nel 2000 uno sparuto gruppo di giocatori si ritrova per ragioni diverse a Rimini en comincia così lavventura del Rimini Rugby. Nel 2002 i giocatori sono 15 in tutto, nel 2003 Il primo campionato con 20 giocatori e Giuseppe Leo Allenatore.
2004 - La prima squadra giovanile, la società sale a 50 soci
2006- 2013 : Grazie al lavoro di promozione del gioco del Rugby nelle scuole, alle iniziative di avviamento allo sport promosse dal Comune di Rimini, in particolare i progetti 3 2 1 Sport, Lo Sport non va in Vacanza e Ho Scritto Sport sulla Sabbia, nel 2013 gli iscritti al Rimini Rugby salgono a 273, oltre a 2 enti scolastici (organismi indipendenti sotto il patrocinio del Rimini Rugby) e circa 1200 alunni delle scuole medie inferiori che praticano il Rugby in orario scolastico, con la supervisione tecnica del Rimini Rugby.
Lo spirito del Rugby oltre ad aver conquistato gli insegnanti per l'indubbio valore didattico, è stato utile in occasione di diversi progetti di inserimento per ragazzi in difficoltà.
L'amicizia nata attraverso lo sport si è rinnovata in occasione di eventi tragici come il terremoto in Abruzzo e in Emilia, quando gli appassionati della palla ovale di Rimini, ma anche stranieri, si sono riuniti e impegnati per aiutare fattivamente i loro compagni di gioco colpiti dai sismi. Lo sport unisce nei momenti di difficoltà e crea ponti tra le nazioni, tanti atleti sono arrivati a Rimini negli anni per giocare con i Pirati, ma anche l'esperienza dei rugbisti riminesi è uscita dai confini nazionali per approdare in Albania dove è stato avviato un micro-progetto per i ragazzi del luogo.
Grazie al lavoro dei tecnici e alla costanza e lungimiranza dello sponsor, che ha colto le potenzialità di questo sport andando oltre il risultato e guardando allo spirito del Rugby e al suo valore nella crescita delle persone, oggi non solo possiamo festeggiare un nuovo traguardo, ma possiamo guardare con fiducia alla crescita del movimento rugbistico riminese osservando i tanti ragazzi che si sono avvicinati alla palla ovale a Rimini e che ora portano la loro esperienza nelle categorie superiori e in diverse parti d'Italia:
Diletta Nicoletti, unica giocatrice della società, oggi in forze al Pesaro nella serie A femminile e Azzurra della Nazionale Maggiore, argento nel Campionato Europeo.
Danilo Maccan, oggi in forza alla Civis dopo l'esperienza nell'under 20 di Rovigo e in seria A nel Romagna
Matteo Righi, da due stagioni in forza al Romagna nel campionato di serie A
Carlo Alberto Sorci, under 20, oggi in Accademia Nazionale a Parma
Nardo Casolari, in preparazione per l'ingresso in Accademia Nazionale a Parma e giocatore titolare della Nazionale di categoria.
Oltre ai tanti giovani delle formazioni Under riminesi convocati nelle Selezioni Federali Regionali e nella Franchigia del Romagna, creata per promuovere la crescita tecnica e sportiva dei ragazzi delle società romagnole in vista del coinvolgimento nei campionati e nelle categorie superiori.