Questa mattina si è svolta lapertura delle buste: è pervenuta una sola domanda, quella di Sgr Reti spa, che a seguito delle verifiche è risultata corretta e completa. Nelle prossime ore Rimini Holding inviterà il soggetto interessato a formulare lofferta economica (base dasta 8 milioni di euro), che potrà essere presentata entro il prossimo 30 settembre.
Con questa operazione lAmministrazione Comunale anticipa un obbligo di legge, che prevede la cessione della proprietà dellimpianto di distribuzione del gas al soggetto che vincerà la gara dambito per la gestione del servizio (che vedrà Rimini come Comune capofila), in programma per la fine del 2015. Obiettivo del Comune è quello di poter avere a disposizione in tempi più stretti risorse economiche importanti che saranno destinate alla realizzazione di investimenti strategici per la città, tra cui il Piano di salvaguardia della balneazione ottimizzato.
Il soggetto che acquisirà la partecipazione societaria di Servizi Città s.p.a (e quindi la quota parte dellimpianto di distribuzione) sarà chiamato a pagare un conguaglio a Rimini Holding se, in occasione della gara per la gestione del servizio prevista per il 2015, il valore dellimpianto di distribuzione del gas risultasse superiore a quello posto come base dasta per lacquisizione societaria in corso. In questo modo si tutelerà il valore di un bene del Comune, evitando il rischio di svenderlo.
Una volta privatizzata, Servizi Città s.p.a. continuerà a gestire il servizio di distribuzione del gas fino a quando non subentrerà il nuovo gestore. Fino a quella data, Servizi Città continuerà a pagare allAmministrazione Comunale il canone di concessione del servizio di distribuzione del gas a Rimini previsto dal contratto di servizio, pari a circa 3,5 milioni di euro allanno.