Un provvedimento che rispondendo a un obbligo di legge - le amministrazioni, infatti, devono rideterminare le dotazioni organiche con cadenza almeno triennale - è stata loccasione per adeguare e aggiornare le previsioni alle sopravvenute esigenze degli uffici e dei servizi.
Nel dettaglio, gli aspetti più rilevanti dellatto di rideterminazione sono due: il primo è costituito dallistituzione di 14 nuovi posti di assistente sociale, necessari per far fronte a nuove funzioni che il Comune potrebbe dover gestire nei prossimi anni nellarea della tutela dei minori e della tutela dei disabili. Il secondo è dato dalla significativa riduzione dei posti di funzione dirigenziale, che passano da 33 a 25. Tale scelta se da un lato, prende atto della attuale situazione dellEnte, che ha in servizio solo 19 dirigenti, dallaltro lato, risulta funzionale a logiche di razionalizzazione degli assetti organizzativi degli Uffici comunali e di risparmio sulla spesa di personale, in particolare di qualifica dirigenziale.
Per effetto dellapprovazione della deliberazione di martedì scorso la dotazione si riduce complessivamente di 4 posti, passando da 1352 a 1348 unità come previsione potenziale massima, con la conseguente riduzione di 285.000 euro.
Il personale oggi in servizio presso il Comune è, invece, di circa 1.100 unità.