Il sindaco ha dato il benvenuto nella città ai ragazzi di Tvrdosin e ai loro docenti, invitandoli a scoprire le tradizioni culturali, il patrimonio storico, lenogastronomia locale, ricordando come Rimini, da sempre, sia terra di relazioni e incontri. Lassessore Sara Visintin ha sottolineato come esperienze di questo tipo siano fondamentali per la crescita dei ragazzi, per creare relazioni personali, per scoprire culture nuove e, perché no, porre le basi per nuove esperienze formative e lavorative al di fuori dei confini del proprio Paese.
Grazie al progetto di scambio culturale infatti per una settimana gli studenti slovacchi condivideranno le giornate con i coetanei italiani, sia a scuola sia a casa. Gli studenti e i due insegnanti sono ospitati dalle famiglie dei colleghi del Giulio Cesare, toccando così con mano tradizioni e abitudini della nostra realtà e dialogando in lingua inglese. In aprile invece sarà la IVB ad essere ospitata per una settimana a Tvrdosin.
Il progetto, realizzato in collaborazione con l'associazione Intercultura, nasce con lo scopo di allargare gli orizzonti dei ragazzi e permettere agli studenti delle superiori di compiere esperienze allestero che vadano oltre al tradizionale viaggio di istruzione. I docenti del Giulio Cesare coinvolti sono Mariarita Semprini e Fabio Pesaresi, con la guida della dirigente scolastica Cinzia Buscherini.