Un progetto con un costo di 4 milioni e mezzo di euro che in due anni vedrà la riqualificazione di 24 tra vie e piazze del centro storico cittadino, 18 delle quali nel 2014, 6 l’anno seguente.

"Non gestiamo un 'da farsi' – ha detto il Sindaco Andrea Gnassi illustrando questa mattina in conferenza stampa l’insieme degli interventi insieme all’assessore Jamil Sadegholvaad, referente del progetto, e al direttore dei Lavori pubblici Daniele Fabbri che coordina il gruppo di progettisti dell’assessorato – ma perseguiamo quell’idea di città con cui, presente nelle linee di mandato e nel masterplan, ci siamo presentati ai riminesi'. Un’idea di città armonica che si espande ai borghi da un anello storico – identitario, fatto da grandi come da piccoli luoghi pieni della storia della nostra comunità che, anche con questo intervento, vogliamo far tornare patrimonio comune di cui essere orgogliosi. E’ questa la forza di un approccio integrato, dove i lavori pubblici non rimangono soli ma parlano col settore della cultura, e questi con gli storici per giungere ad un obiettivo più spesso di un semplice intervento di riqualificazione. E se la riqualificazione di un tratto - come ad esempio piazzetta Zavagli che è stata, come ci racconta Oreste Delucca, luogo dove si è sviluppata la prima ospitalità riminese - riacquista quel ruolo e quel senso, questo arricchimento di valori e di storia non avviene per caso.

Nella nostra visione – ha proseguito il Sindaco Gnassi – il Centro storico è l’anima di una città senza frazioni, il “Centro di tutti”, dei cittadini che vi abitano come di quelli di Miramare o Viserba perché è solo il primo anello, l’elemento costitutivo di una città si apre ai borghi e alle frazioni.”

Il cronoprogramma degli interventi, che ha visto già completati quelli relativi al I lotto su via Castelfidardo e via Galeria, sulla piazzetta fronte ex Convento San Francesco e via Michele Rosa, via Serpieri, vede attualmente in corso, con la prospettiva di essere completati entro giugno, quelli su via Tempio Malatestiano, via Bertola, via Guerrazzi e via Sigismondo il cui cantiere avrà inizio il 30 giugno e termine presunto entro 8 agosto. Inizio lavori tra novembre e dicembre, invece, gli interventi per il II lotto via Castelfidardo - Galeria; su via Tonini, Piazzetta Ducale, su via Cairoli, via Giordano Bruno, su Piazzetta Zavagli, via Farini, via Augurelli, via Ducale. A bilancio 2015 gli interventi di riqualificazione su via Valloni, via Cavalieri, via Sella, Piazzetta Agabiti e Teatini, Corso d’Augusto.

“Un progetto articolato – ha precisato il direttore dei Lavori pubblici Daniele Fabbri che coordina il gruppo di progettisti dell’assessorato che sta seguendo il lavori – un cantiere ricco di una complessità oggettiva proprio per svolgersi nel Centro storico di una città come Rimini, che ha assunto tra i criteri guida quello della semplicità compatibile coi tempi che oggi il Paese sta attraversando specie per gli investimenti, ma che ha tra i propri obiettivi quello di generare attraverso il bello comportamenti più attenti al rispetto e quindi al convivere civile di una comunità.”

L’intervento di riqualificazione in corso si caratterizza generalmente per l’impiego di conglomerato bituminoso colorato (un bella tonalità di rosso scelta in collaborazione con la Soprintendenza che già si può ammirare in via Serpieri) e la realizzazione di banchine stradali in conci di selce. Un intervento di riqualificazione preceduto, la dove ve ne era la necessità, dal rifacimento dei sottoservizi, a cui farà seguito la sistemazione della segnaletica stradale (orizzontale e verticale) e l’installazione dei nuovi arredi urbani.

Nuovi arredi urbani che sono stati oggetto di un progetto di armonizzazione, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza, che ha definito un vero e proprio “abaco” per gli arredi fissi (lampioni di illuminazione pubblica, segnaletica stradale, dissuasori di sosta, pensiline fermata bus, panchine, plance, affissioni funebri, rastrelliere biciclette, insegne a bandiera) che per gli arredi temporanei o mobili (cestini portarifiuti, fioriere, totem informativi, targhe monumentali).

Tra gli interventi di riqualificazione anche quelli per efficientamento energetico del Centro storico con la sostituzione di circa 610 punti luce, di cui 320 con lanterne artistiche a luce bianca col miglioramento della resa cromatica e dell’illuminamento.

“L’obiettivo – ha detto l’assessore alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad che da subito ha seguito per conto della Giunta il progetto - è quello di valorizzare il nostro centro storico per svilupparne le sue peculiarità di centro naturale commerciale. Un percorso e un obiettivo che, dalle relazioni che in questi mesi ho avuto personalmente coi nostri operatori, è stato ben compreso e apprezzato per le potenzialità che saprà esprimere una volta terminati i lavori.

Lavori e interventi che si inseriscono in un intervento più ampio – ha proseguito l’assessore Sadegholvaad – che vede cantieri aperti sui poli culturali del Galli e del Fulgor, la nascita della Far, la conclusione gli interventi di riqualificazione dell’intera piazza Ferrari, senza dimenticare un’offerta dei parcheggi pubblici a servizio del centro storico che si è ampliata con l’apertura di nuovi parcheggi sia in via Italo Flori che nell’area ex Padane in via Roma.”

Immagine di @LeAsociali