Il progetto, unico in Regione nell’ambito dell’ “Integrazione scolastica e inclusione sociale dei giovani stranieri”, si è infatti collocato al nono posto della graduatoria rispetto ai 158 progetti ammessi (di cui solo 27 finanziati). La proposta progettuale, che vede il Comune di Rimini insieme all’Unione dei comuni (alta e bassa Valle del Marecchia) copre quasi l’intera area del Distetto Nord.

“I destinatari diretti del progetto – spiega l’assessore Lisi - sono i minori e i giovani di seconda generazione, cittadini di Paesi Terzi, ma indirettamente ne beneficerà una platea più ampia di destinatari: oltre alle famiglie dei minori e giovani stranieri, i progetti coinvolgeranno gli alunni italiani e stranieri delle classi dell’ultimo anno della secondaria di 1° grado, tutti gli alunni italiani delle classi coinvolte nelle attività di accoglienza e i giovani italiani frequentanti i centri di aggregazione giovanile”.

Le azioni progettuali saranno attuate principalmente nelle scuole e nei centri giovani ed hanno come obiettivi generali la promozione del diritto allo studio degli studenti stranieri, la promozione dell’accoglienza e il sostegno all’inserimento scolastico, la promozione del dialogo interculturale e dell’educazione alla diversità, il contrasto all’abbandono e alla dispersione scolastica, la formazione e aggiornamento professionale del corpo docente, la valorizzazione del protagonismo sociale dei giovani immigrati.

Gli altri partners del progetto sono Fondazione EnAIP Zavatta Rimini, Il millepiedi cooperativa sociale ar.l., Associazione di volontariato Madonna della Carità, Associazione Sergio Zavatta Onlus,  Cooperativa Eucrante, Educaid Onlus, Madonna della Carità cooperativa sociale, Ufficio Scolastico Regionale. Inoltre il progetto vede la collaborazione di Azienda Usl e Provincia di Rimini.