Lincontro fa seguito allinteresse, esplicitato pubblicamente sulla stampa nazionale, del commissario unico allindomani della manifestazione riminese Al Meni, considerata da Sala un buon modo di creare sinergie turistiche e di accoglienza a beneficio del Paese, promuovendo Expo attraverso manifestazioni di alto livello dedicate al gusto, ai sapori, alla cultura del cibo. Una sorta di nuovo format di collaborazione a tutelare e amplificare le potenzialità delle eccellenze e dei tesori italiani, al di là della competizione tra singole aree, nel nome di un brand di forte impatto mondiale come Expo 2015.
Durante il confronto odierno, Sala e il sindaco Gnassi hanno stabilito un percorso che porterà già nelle prossime settimane a definire una serie di progetti di promozione nel mondo dellEXPO con il coinvolgimento dei territori e dei prodotti eccellenti della via Emilia, a partire da Rimini. E stato un incontro proficuo- spiega Andrea Gnassi-. LEXPO, abbiamo condiviso, deve diventare una finestra spalancata sui talenti italiani, le eccellenze di un fitto reticolato di vie ideali che si irraggia da Milano e promuove lintero Paese in ambito internazionale.
Rimini, punto dapprodo della via Emilia, è la prima di queste strade in grado di raccontare al mondo lItalia più creativa e fantasiosa. E Rimini è stata scelta perché territorio che attraverso alcune sue manifestazioni- Al Meni, La Notte Rosa, il wellness- ha saputo meglio e prima di altri anticipare il senso di unesposizione universale i cui benefici non possono ricadere sui soli dintorni di Milano. Lidea su cui si è concordato di lavorare è dunque quella di presentare alcuni progetti di promocommercializzazione allestero di EXPO che, sulla direttrice della via Emilia, coinvolgano Emilia Romagna, APT, Riviera e territorio riminese. Questi progetti- con lobiettivo di convogliare i flussi turistici diretti allEXPO nei territori ad altissima vocazione di accoglienza- riguarderanno il tema della mobilità (alta velocità), quello dei club di prodotto e pacchetti turistici che promo commercializzino lo stile italiano, la cultura del cibo e dellaccoglienza veicolate con EXPO, coinvolgendo Rimini sul fronte della spiaggia/moda/ricettività, e quindi i grandi eventi della Riviera. In altre parole, la via Emilia e la Riviera di Rimini, piattaforma di ospitalità e creatività, al turista di passaggio allEXPO potranno offrire servizi, pernottamenti, e esperienze di cibo, cultura, manifattura, moda uniche e inimitabili. Questi progetti comprenderanno anche la promozione nelle manifestazioni fieristiche di Londra, Berlino e Mosca e una iniziativa inedita sul fronte dellarte e della cultura. Nei prossimi giorni organizzerò un incontro su questa prospettiva con i pubblici amministratori, le categorie economiche, gli operatori per raccogliere idee e opinioni, in modo da presentarci puntuali con un progetto allaltezza.