Parere favorevole questa mattina in I commissione consigliare alle modifiche degli statuti di Rimini Congressi Srl, Rimini Fiera e Società del Palazzo dei Congressi Spa, già deliberate dagli altri due enti soci, Provincia diRimini e Camera di Commercio.
Le modifiche apportate, oltre a recepire alcune novità normative, riguardano in particolare il ruolo di controllo esercitato dagli enti soci, la riduzione dei Cda e lo snellimento dei compensi e il superamento del vincolo della maggioranza in capo agli enti pubblici.
Per quanto riguarda il controllo, si introduce la garanzia di un maggior flusso di informazioni dagli amministratori delle tre società verso i soci pubblici. Questo pur tutelando la riservatezza delle politiche industriali delle società, come Rimini Fiera, che operano maggiormente sul mercato.
Sul fronte dello snellimento dei cda, dal prossimo mandato sarà eliminato il compenso fisso dei consiglieri di amministrazione senza deleghe, che percepiranno solo il gettone di presenza.
Infine, le modifiche proposte consentiranno di sbloccare i tre statuti societari dal vincolo di maggioranza pubblica, consentendo così lapertura di un potenziale processo di privatizzazione delle società. Il processo di privatizzazione di Rimini Fiera in particolare sarà oggetto della delibera in discussione nella V Commissione di domani.
L'Ufficio Stampa