Il gruppo di tecnici dellassessorato ai Lavori pubblici, che dallinizio dellemergenza dello scorso anno col nubifragio del 24 giugno ha diretto tutta loperazione, ha infatti definito tempi e modi per riaprire al traffico, dopo 109 giorni dallinizio dei lavori, uno dei tre ponti che collegano la città alla zona nord.
Un intervento iniziato il 17 marzo scorso con la demolizione del vecchio ponte anticipato alcune settimane prima dalla costruzione a tempo di record di un nuovo ponte ciclopedonale che, garantendo il collegamento tra San Giuliano e Rivabella alla mobilità attiva, ha alleviato i disagi derivanti dalla mancanza di un collegamento strategico per lintera città.
Ora, con il completamento delle ultime operazioni (illuminazione pubblica, montaggio del parapetto e della pavimentazione pedonale, posizionamento delle tubazioni per i sottoservizi) da venerdì il nuovo ponte di via Coletti sarà riaperto al traffico in via continuativa, lasciando le ultime rifiniture ai giorni successivi.
Lungo oltre 100 metri il nuovo ponte si sviluppa su tre campate poggianti su due pile. Dotato di due corsie carrabili di 3,75 metri di larghezza e, sia a destra che a sinistra, di due percorsi indipendenti per i cicli e per i pedoni separati dalla carreggiata.
Il nuovo ponte stato realizzato dallassociazione temporanea dimpresa Cooperativa Braccianti Riminese e alla Ged di Cesena che oltre a un ribasso del 5% dellimporto a base dasta di 2.600.000 euro, aveva offerto un ribasso di 30 giorni del tempo di realizzazione, portandolo a 120 giorni.