Nel corso dell'attività condotta dalla Polizia Municipale sono emerse anche numerose violazioni amministrative alle vigenti norme regionali in materia, nonché sospette irregolarità di natura edilizia. Quanto riscontrato dagli agenti è ora al vaglio dei competenti uffici comunali che valuteranno eventuali provvedimenti di sospensione dell'attività condotta in difetto dei requisiti richiesti. L'assessore alla PM, Jamil Sadegholvaad e il comandante della Polizia Municipale di Rimini, Vasco Talenti evidenziano come "l'attività di tutela del consumatore e contrasto ad ogni forma di abuso commerciale si dispieghi su molteplici fronti, compreso il controllo delle strutture alberghiere, in particolare quelle che subiscono frequenti cambi di gestione. Tutto ciò al fine di garantire, da una parte, conformi livelli di servizio alla clientela, dall'altra allo scopo di fare emergere situazioni sospette che, se necessario, vengono prontamente segnalate alle competenti Autorità."
Denunciata dalla Polizia Municipale del Distaccamento di Viserba un albergatrice con attività nella frazione di Viserbella, per falsità ideologica in atto pubblico poiché, a seguito del controllo della struttura ricettiva da lei gestita, emergeva che l'apertura era stata effettuata dichiarando falsamente al Comune di Rimini requisti inesistenti nella segnalazione certificata di inizio attività.
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