E il terzo dei 21 interventi previsti dal progetto di fluidificazione dellasse mediano della città ha detto lassessore ai Lavori pubblici Roberto Biagini che questa mattina si è recato personalmente sul posto per verificare levolversi coi tecnici di Anthea che dellintervento, oltre alla direzione lavori, hanno redatto il progetto esecutivo che dopo gli interventi di via Savonarola/Ravegnani e la rotatoria di via Destra Porto/Perseo, potrà dar soluzione a un altro punto critico della viabilità cittadina.
Due interventi ha proseguito lassessore Biagini che stanno dando risultati oltre alle aspettative anche nei momenti critici di sabato e domenica quando, specie sulla nuova rotatoria del ponte della Resistenza, si incrociano i flussi da e verso il mare e quelli tra nord e sud della città.
Risultati che confermano la bontà delle soluzioni scelte ma anche che solo nella concretezza della realizzazione che è possibile verificare lefficacia delle soluzioni tecniche adottate, come sta avvenendo qui, a Borgo Marina, dove in queste ore i primi risultati ci stanno rendendo moderatamente ottimisti pur in concomitanza con flussi sostenuti di traffico dovuti alla concomitanza con eventi straordinari come il Meeting e pur sapendo che in questo punto la cautela ci impone un monitoraggio attento h 24 per i primi giorni di intervento .
La nuova rotatoria, realizzata in questa prima fase attraverso new-jersey in plastica provvisori che saranno mano a mano sostituiti da quelli definitivi nei prossimi giorni, ha un diametro di 15 metri con un anello centrale parzialmente sormontabile di 4 metri, così da garantire una corsia di 5,50 metri di larghezza e, come sta avvenendo questa mattina, il passaggio in sicurezza dei mezzi di grandi dimensioni come i bus pubblici e privati.
Dopo lintervento che ha preso il via questoggi su via Roma/corso Giovanni XXIII contrassegnato col numero 7 nel progetto generale dellintervento di fludificazione - toccherà a quello previsto fra Via Emilia e Via Italia il numero 1 - i cui lavori avranno inizio già lunedì prossimo 1 settembre.
Si ricorda che il programma complessivo di fluidificazione dellasse mediano cittadino prevede 21 interventi, la cui realizzazione è distribuita in un arco temporale di un anno e mezzo, comportando una spesa complessiva di 3,5 milioni di euro. Lobiettivo di questa vera e propria rivoluzione della circolazione stradale urbana è quello di giungere già nel prossimo anno ad avere zero semafori da Rimini Fiera a Miramare.