Un intervento, dal costo previsto di 600.000 euro, predisposto a conclusione del lavoro di monitoraggio dellIng. Alessandro Mancinelli a cui la Giunta aveva conferito nei mesi scorsi l'incarico di proseguire lo studio sulla qualità delle acque di balneazione iniziato dopo il completamento del primo stralcio dell'avamporto sul molo di Rimini.
Grazie a questo lavoro preparatorio che ci ha confortato per i risultati emersi spiega lassessore ai Lavori pubblici Roberto Biagini possiamo oggi definire e approvare, pianificare e concretizzare gli interventi necessari e attesi, prima dellinizio della stagione balneare 2015. Là dove già siamo intervenuti con labbassamento delle scogliere, infatti, i risultati sono stati tangibili per la scomparsa del limo e il conseguente miglioramento della qualità delle acque di balneazione.
In particolare lintervento da realizzare prevede labbassamento delle scogliere foranee emerse esistenti, nel tratto di litorale compreso tra la Fossa Sortie e il Deviatore Marecchia, limitatamente ai primi 7 setti a partire da Nord.
Attraverso lausilio di un motopontone la sommità degli scogli sarà abbassata portandola dallattuale a una nuova quota di circa 80 cm. sul livello medio del mare con lo scopo di rendere la scogliera emersa tracimabile. Grazie al moto ondoso e delle maree sarà attivata la circolazione idrodinamica lato terra delle scogliere esistenti eliminando così la sedimentazione di materiale fine e rendendo la spiaggia fruibile dal punto di vista turistico.
La riduzione della quota di sommità delle scogliere produrrà quindi un notevole miglioramento ambientale sia nei riguardi della circolazione idrica, aumentando le profondità esistenti, sia per il miglioramento dellimpatto visivo senza alterare in modo sostanziale lattuale linea di battigia.