Il programma della giornata è stato spiegato questa mattina in conferenza stampa da Paola Gualano, presidente dellassociazione Rompi il Silenzio, che da anni si occupa sul territorio di assistenza alle donne vittime di violenza. Voglio ricordare dei numeri, che servono a dare il senso del fenomeno di cui stiamo parlando. In Emilia Romagna sono tredici i centri antiviolenza e dal 1° gennaio al 31 ottobre scorso hanno accolto 2.867 donne. Solo Rompi il Silenzio ne ha seguite ad oggi 173, un trend purtroppo in linea con quello dello scorso. Sono dati che parlano da soli, ma a cui non voglio dare unaccezione tragica. Significa infatti che le donne cominciano a prendere consapevolezza del fatto che è necessario venire allo scoperto, parlare, farsi assistere, denunciare. Sul territorio abbiamo una rete provinciale di assistenza alle donne che funziona continua Paola Gualano così come si è creata in maniera naturale una gara di solidarietà a supporto della nostra attività. Abbiamo infatti bisogno di risorse per garantire la sopravvivenza di servizi come quello offerto da casa Melelia, una struttura che il Comune ci ha concesso per dieci anni e a cui mancano ancora tante cose.
Nelle prime due edizioni la camminata ha registrato una grande partecipazione e per questa terza edizione sono già state raccolte le adesioni di tante associazioni, dei borghi, dei comitati e di tante uomini e donne. E prevista anche la partecipazione di rappresentanti dei Comuni della Provincia. A differenza dello scorso anno, il percorso attraverserà tutto il corso dAugusto: Passare per il corso dAugusto, il sabato pomeriggio, quando solitamente è affollato, sarà significativo conclude Paola Gualano e sarà il modo di far conoscere la camminata anche a chi non ne sapeva nulla.