Piano di salvaguardia della balneazione: presentato ai cittadini lo stato di avanzamento del progetto di riconversione del depuratore Marecchiese

Il progetto di riconversione del depuratore Marecchiese in vasca d’accumulo è stato al centro della partecipata assemblea pubblica svolta prima di Natale alla sede della protezione civile al depuratore e illustrato dall’assessore all’Ambiente del Comune di Rimini Sara Visintin e dai tecnici di Hera
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Il progetto, uno degli undici interventi inseriti nel Piano di Salvaguardia della Balneazione, è già partito nelle scorse settimane, ma dall’inizio dell’anno nuovo entrerà nella fase più importante.
L’intervento di dismissione del depuratore Marecchiese – investimento da 5milioni di euro - ha come obiettivo quello di aumentare la capacità di accumulo e di trattamento delle acque meteoriche, riducendo così gli scarichi di acque reflue miste in mare e nel fiume Marecchia.
“A fine 2015, al più tardi all’inizio del 2016 manderemo in pensione dopo quarant’anni il depuratore Marecchia – spiega l’assessore Sara Visintin – Otto vasche rimarranno aperte e saranno utilizzate come vasche di accumulo: è già previsto un progetto per monitorare gli eventuali odori, una delle principali preoccupazioni dei residenti, e valutare quindi in un secondo momento la copertura delle vasche. Coi i cittadini dunque abbiamo condiviso non solo il percorso di monitoraggio del progetto – prosegue l’assessore Visintin – ma anche la definizione delle possibili azioni sull’area del depuratore una volta completato l’intervento. La zona dell’ex depuratore non resterà ‘abbandonata’, visto che l’area, oltre ad ospitare la sede della protezione civile, accoglierà anche parte dell’archivio comunale e dunque sarà presidiata e mantenuta in maniera più che decorosa e adatta al contesto circostante”.
Prosegue dunque la marcia del Piano di salvaguardia della Balneazione, uno dei più importanti interventi di risanamento ambientale in corso in Italia che permetterà a Rimini di risolvere il problema degli scarichi a mare, dando così una soluzione complessiva alle criticità in termini di balneazione.
Degli undici interventi in programma sull’intero territorio riminese la gran parte sono già in fase avanzata dal punto di vista progettuale o realizzativa, mentre uno è già concluso (Rimini Isola). In dirittura d’arrivo il raddoppio del depuratore di Santa Giustina (in fase di collaudo, con l’entrata a pieno regine in primavera), così come la relativa condotta, la dorsale Nord, anche questa ormai prossima al collaudo. “Prosegue inoltre nei tempi la regolarizzazione degli allacci alla rete fognaria separata nella zona di Rimini nord anche grazie all’ottima collaborazione con i residenti – aggiunge l’assessore Visintin – Stiamo dunque intervenendo concretamente sia nella zona nord della città, sia nella zona sud, con la realizzazione della dorsale che metterà in
collegamento via Roma con l’ospedale, dove sorgerà la vasca di laminazione, altro intervento che sarà avviato a breve”.

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Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:02