Sono stati 180 i nonni over 60 che, sotto la guida di 24 ragazzi delle classi IV e V degli istituti superiori cittadini (Marco Polo, Valturio, Serpieri, Iti) in veste di tutor deccezione, in 15 sessioni formative si sono impegnati nelle scorse settimane per imparare a muoversi nel mondo web superando le difficoltà il digital divide come dicono gli esperti proprie di tanti nativi non digitali.
15 sessioni formative, di 4 giornate ciascuna, in cui si sono impegnati per imparare e apprezzare le potenzialità civiche di internet per comunicare, informarsi, utilizzare servizi, interagire con amici e parenti, ma anche iniziare a muoversi nel mondo social di Facebook o Twitter.
E stata unesperienza bellissima per tutti ha commentato lassessore ai Servizi al cittadino Irina Imola che con le unità operative Comunicazione e Urp e Gestione Sistema Informativo ha attivato lintervento diretto di alfabetizzazione informatica per ciò abbiamo concretamente prodotto con questa iniziativa, ma anche per la partecipazione e lintensità dei rapporti umani con cui tutti, dai nonni agli studenti, dal personale ai docenti, al Rotary, che ringrazio particolarmente, siamo stati coinvolti Unesperienza che ci spinge con ancor più volontà nel continuare su questa strada per non lasciare nessuno fuori da questo percorso di progresso e dalluso delle straordinarie potenzialità civiche che la rete offre.
Su questo come Amministrazione siamo impegnati ha proseguito lassessore Imola -ed è per ciò che già nella seconda metà di marzo partiremo, sullonda di questa esperienza, con le nuove proposte per cercare di diminuire la mancanza di saperi e conoscenze pratiche che impedisce a determinate categorie sociali di utilizzare le nuove tecnologie e sfruttarne pienamente le opportunità e i vantaggi.
Sarà un programma dampio respiro quello che con la Regione, in veste di comune pilota, abbiamo programmato nei prossimi tre anni con la realizzazione di 18 corsi, della durata di 20 ore ciascuno, lattivazione di Punti di facilitazione sparsi sul territorio dedicati all assistenza e supporto al singolo cittadino per la navigazione in Internet e luso dei servizi on-line, eventi sui temi digital divide, digital inclusion, sviluppo della cultura digitale, 6 corsi di II livello rivolti a target differenziati.
Un grazie a tutti ai cittadini partecipanti, ai ragazzi tutor, ai presidi e agli insegnanti delle scuole che hanno aderito al progetto, ai presidenti dei centri sociali anziani che hanno collaborato divulgando le informazioni sul progetto tra i propri associati e fornendo la maggior parte delle iscrizioni e al Rotary Club Rimini che ha riconosciuto la positività del progetto e ha collaborato finanziando parte di esso.
Permettetemi però di ricordare come, tra i momenti più belli dellesperienza che stiamo concludendo, sia quella dellincontro, in uno scambio inedito di esperienze e competenze per superare insieme quel divario digitale oggi esistente, tra generazioni diverse su un obiettivo comune.