Anello delle nuove piazze: la Giunta approva i progetti della IV fase per 1.300.000 euro di lavori, interventi in Corso d'Augusto, via Cavalieri, via Angherà, via XXII Giugno

Una nuova serie d’interventi dell’Anello delle nuove piazze, per un investimento complessivo di 1.300.000 euro, è stato approvato dalla Giunta comunale nell’ultima seduta.
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Diviso in tre lotti funzionali, col nuovo progetto preliminare approvato dalla Giunta si potrà così intervenire su via Cavalieri, via Angherà, via XXII Giugno (Lotto 1 dal costo di 466.000 euro), su via Quintino Sella, piazzetta Agabiti, piazzetta Teatini (Lotto 2, 500.000 euro) e su Corso d’Augusto, dal Ponte di Tiberio a via Farini (Lotto 3, 334.000).

Un gruppo d’interventi che fa seguito a quelli conclusi nell’estate scorsa su via Tempio Malatestiano, via Serpieri, via Bertola, via Sigismondo, via Michele Rosa e piazzetta San Francesco, via Guerrazzi, nonché su via Castelfidardo (I lotto), e a quelli i cui cantieri sono in corso di realizzazione nel cuore della città su via Castelfidardo (II lotto) e via Galeria, via Tonini, piazzetta Ducale, via Santa Maria in Corte; Piazzetta Zavagli, via Augurelli, via Farini, via Ducale e via Cavalieri (tratto); via Giordano Bruno e via Cairoli, da via Sigismondo a via Bonsi.

Anche gli interventi previsti dal progetto preliminare della nuova fase riprendono la tipologia progettuale che guida e caratterizza l’intervento coordinato e integrato per la riqualificazione di 24 tra vie e piazze del centro storico cittadino.

Anche i nuovi interventi saranno infatti caratterizzati dall’uso del conglomerato bituminoso rosso, dalla realizzazione di banchine stradali in conci di selce e da nuovi arredi urbani, mentre saranno pavimentati in lastra grigia e bianca con inserti in selce di fiume sia Corso d’Augusto che le due piazzette, Agabiti e Teatini, su cui e programmato l’intervento. Al termine dei lavori le “nuove” piazzette potranno così offrire una zona di sosta pedonale gradevole e di fascino grazie all’installazione di nuove panchine, aiuole con alberi, pubblica illuminazione del tipo di quella di piazza Tre Martiri e la tutela dell’area con l’utilizzo di fittoni dissuasori per evitare il parcheggio delle automobili. La pavimentazione sarà in lastre di quarzo arenite indiana o arenaria tipo Alberese fiammata con fasce di pietra bianca di Lessinia rullata montate a correre di larghezza 40 cm.

 

“Prende sempre più forma - dichiarano il sindaco Andrea Gnassi e l’assessore ai lavori pubblici Roberto Biagini - il disegno di un centro storico riqualificato, rigenerato, ancora più vivibile e restituito nelle sue funzioni di luogo prezioso per residenti e ospiti e non corsia di transito a tutta velocità e a tutto smog. L’anello delle nuove piazze cinge un progetto di centro che può e deve diventare volano non solo di un nuovo modo di viverlo nel nome delle occasioni culturali e relazionali ma anche di una inedita opportunità di sviluppo e rilancio imprenditoriale sulla base di piazze e monumenti finalmente perni e non più spartitraffico”.

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Ultimo aggiornamento

15/05/2023, 17:01