La scelta di abbassare limposta per i campeggi è nata dalla necessità di differenziare maggiormente questa tipologia di struttura ricettiva che ha specifici servizi - dalle altre, evitando che l'incidenza dell'imposta risulti sperequata rispetto al prezzo del soggiorno. Si passa da un tariffa che varia da 30 a 90 centesimi a notte, ad una nuova tariffa compresa tra 10 e 70 centesimi.
Stessa motivazione sta alla base della rimodulazione dellimposta per gli agriturismi, in numero esiguo e in quanto operano in un contesto diverso rispetto alla stragrande maggioranza delle strutture ricettive del comune di Rimini. Il minimo per notte resta 50 centesimi per gli agriturismi con la classificazione più bassa fino ad un massimo di 2,50 euro (e non più 3 euro) per le strutture a 5 margherite. Trattasi quindi di modifiche che non intaccano il sistema rodato dellimposta di soggiorno specifica lassessore al Bilancio Gian Luca Brasini ma che la rendono più equa rispetto a servizi offerti e al contesto competitivo in cui operano queste strutture.
Con la delibera, la Giunta ha anche azzerato la tariffa per le strutture ricettive all'aria aperta non aperte al pubblico e per le aree di sosta temporanea. Una decisione presa nelleventualità che vengano realizzate strutture di questo tipo, attualmente non presenti sul territorio comunale (i caravan che fanno tappa a Rimini sostano nei parcheggi attrezzati).