Con 2.500 visitatori la mostra di Demos continua a ricevere lapprezzamento dei riminesi e di una vasta platea di appassionati collezionisti darte italiani - La galleria di dipinti e immagini (e non una mostra) appositamente creata per conquistare la simpatia dei visitatori e tributare un omaggio alla personalità del pittore continuerà fino al 3 maggio prossimo - 100 le opere in mostra dedicate a Rimini, allItalia e al ricordo di uno dei pittori più noti e familiari ai cittadini riminesi.
Prosegue presso la Sala Civica in piazza Cavour la mostra celebrativa del centenario della nascita di Demos Bonini (per tutti Demos). Fino al 3 maggio 100 quadri (olii, tempere, gouaches, litografie), esposti seguendo una logica inedita (la dimensione), raccontano la vita di questo celebre pittore riminese e trasmettono i sentimenti affettuosi per la causa di Rimini, per il lavoro dei marinai e delle loro donne, ma anche per la Valle del Marecchia e per l'Isola del Giglio.
Lavventura artistica di Demos, si evolve in un mix di miniature, bozzetti, piccoli quadri costruiti per conquistare chi ancora apprezza l'arte figurativa. Decine di interni, di giacche, sciarpe e vestiti, tanti dipinti dedicati al mare. Numerose opere inedite insieme a quelle più note e anticipatorie, dedicate alla critica dellestablishment in un insieme di raffigurazioni tuttora attuali.
Una galleria di cento opere (come i cento anni dalla nascita) dalla quale emerge un Demos vicino prima alla pittura di Filippo De Pisis e poi al realismo di Renato Guttuso, nei cui atelier, da rarissimo privilegiato, ha potuto accedere, vivere, dipingere e studiare.
In omaggio gratuito a tutti i possessori di unopera di Demos una copia de Il mare di Rimini. Chi possiede unopera significativa del Pittore da inserire nel catalogo generale (www.demosbonini.it) e chi ha traccia di dipinti da aggiungere al sito riceverà in dono il libro semplicemente presentandosi alla mostra.
Piazza Cavour (Sala Civica) fino al 3 maggio 2015 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20 (escluso lunedì). Ingresso libero.
(Per informazioni e contatti: Assessorato alla Cultura del Comune di Rimini, 0541.704416 e info@trademarkitalia.com - Aureliano Bonini 335 6139208)