Nella mattinata di giovedì 16 aprile, agenti della Polizia Municipale si imbattevano presso piazzale Gramsci nel seguente fatto. Verso le ore 11 una ragazza, insieme alla sorella, si portava con la sua auto nell’area di sosta di piazzale Gramsci. Appena entrata nel parcheggio, pur avendo già individuato lo stallo per la sosta, si avvicinava alla donna un ragazzo straniero, richiedendo con insistenza denaro e indicandole uno stallo libero. La donna rifiutava di dare l'obolo e l’uomo iniziava a seguirla insultandola. La donna, impaurita, chiamava la centrale operativa della polizia municipale che inviava prontamente una pattuglia. Gli agenti, individuato l'uomo, così come descritto dalla giovane, fermavano  O.E.T.  34 anni, di nazionalità nigeriana, residente a Lido Adriano. Al fine di evitare l'identificazione, lo straniero tentava invano la fuga, ferendo un agente che veniva refertato con una prognosi di 12 giorni. Per tale motivo veniva tratto in arresto e questa mattina processato per direttissima e condannato a sei mesi, pena sospesa. Con atto a parte veniva denunciato anche per molestie, a seguito della denuncia della giovane. Naturalmente veniva elevato anche un verbale in violazione al c.d.s. quale parcheggiatore abusivo con il sequestro dei  relativi proventi.