Un momento importante ha detto il sindaco di Rimini Andrea Gnassi che, con lassessore ai Lavori pubblici Roberto Biagini, insieme ai tecnici e alle maestranze e a tanti cittadini, ha voluto essere presente al momento inaugurale perché con questa opera realizzata ex-novo si aprono nuove possibilità per lintera la viabilità cittadina.
Abbiamo sempre pensato come Amministrazione comunale a come la viabilità sia uno dei fondamenti dal quale partire per ridisegnare la città. E abbiamo voluto farlo non pensando a un divieto qui, una transenna là, un intervento più o meno isolato, ma di giungere ad un nuovo sistema di mobilità attraverso una serie di interventi coordinati e intergati lun laltro.
Di questo disegno strategico ha proseguito il sindaco Gnassi lo sfondamento di via Tonale è parte strategica, perché mette in collegamento nord e sud della città offrendo alternative nuove e originali. E ovvio che i risultati, nella loro pienezza andranno a regime nel tempo, quando le nuove opportunità di collegamento offerte, anche da questopera, entreranno nel patrimonio degli automobilisti. Dovremo intervenire sulle abitudini, quindi, sulla conoscenza, ed è per questo che siamo al lavoro per completare lintervento con un sistema di segnaletica adeguata che sarà ultimato a breve.
La nuova bretella di collegamento a raso inaugurata questoggi, infatti, è dotata di corsie specializzate di entrata e di uscita e regolamenta linnesto tra la via Tonale e la Statale 16. Oltre alla nuova opera stradale, con questo intervento è stata realizzata sia una nuova rotatoria allintersezione con via Bagli, sia un percorso ciclopedonale sullargine del fiume Marecchia, dalla nuova rotatoria di Via Bagli fino ad unirsi al passaggio pedonale sulla SS 16 Adriatica appena ristrutturato da Anas. Lintervento complessivo ha avuto un costo di 700.000 euro circa.
Da oggi ha detto lassessore Roberto Biagini continueremo a verificare, così come già stiamo facendo su altre opere viabilistiche realizzate, i vantaggi che questopera apporterà alla viabilità della città. E lo faremo con apertura mentale, cercando di capire cioè e di idee innovative ne abbiamo in serbo parecchie come un intervento specifico come questo, ad esempio, possa portarci a migliorare un intero sistema ad esso collegato, magari con pochi, semplici interventi.
Voglio ringraziare i tecnici comunali che hanno progettato e seguito la realizzazione dellintervento, ha concluso lassessore Biagini - le maestranze della Cbr che lo hanno realizzato ed anche i cittadini che nel confronto ci sono stati vicini, con cui abbiamo discusso e affrontato i problemi ed anche lavorato insieme, come con i titolari del Vivaio Fabbri che proprio qui si affaccia, che si sono fatti carico del 50% dellintervento sul verde. Perché questo, con la sistemazione dellargine, la nuova pista ciclabile, sia non solo un luogo di passaggio ma un posto bello da viverci.