Segnalazioni che serviranno all’Agenzia di Protezione civile regionale per la ricognizione del fabbisogno finanziario per i danni subiti dai privati, attività economiche e produttive e attività agricole e agroindustriali. Come noto la ricognizione non costituisce un riconoscimento automatico dei finanziamenti ma consentirà alla Protezione civile regionale la quantificazione dei danni su scala regionale.

Delle 153 segnalazioni pervenute 122 riguardano la ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato, dei beni mobili e dei beni mobili registrati, 29 per la ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive, 2 per la ricognizione dei danni subiti dalle attività agricole e agroindustriali.

Dall’analisi delle segnalazioni inviate dai privati (scheda B) emerge che la maggior parte danni subiti si sia concentrata nella zona di Vergiano (55), seguita da Torre Pedrera (17), San Giuliano mare (17), Viserba (13), Gaiofana (7).

Oltre alla raccolta e all’invio delle segnalazioni all’Agenzia regionale, gli uffici comunali sono impegnati nell’attività di controllo per verificare il nesso di causalità tra i danni e l’evento calamitoso.