Dopo l'acquisizione recente del ricco patrimonio dellassociazione Fondazione Federico Fellini si è reso necessario definirne le modalità dutilizzo per compendiare la sua diffusione con la tutela avendo, al contempo, come prima preoccupazione quella della tutela del diritto d'autore. Di questo patrimonio, infatti, il Comune di Rimini ha la proprietà materiale, ma solo in taluni casi anche la titolarità dei diritti di utilizzo e sfruttamento.
Come si ricorderà il patrimonio dellassociazione Fondazione Federico Fellini - Associazione culturale Onlus è entrato in possesso del Comune di Rimini il 31 marzo scorso. Un patrimonio, di cui fanno parte il Libro dei sogni, oltre 500 opere grafiche e disegni del Maestro provenienti da Fondi appartenuti ad alcuni dei suoi più stretti collaboratori, una rilevante biblioteca specialistica composta da libri e riviste e dedicata all'editoria italiana e straniera, e una raccolta di foto dei più importanti fotografi di scena del panorama nazionale e internazionale, i cui originali sono conservate nei principali archivi fotografici. A questo materiale si aggiungono soggetti, sceneggiature, trattamenti - alcuni anche inediti - , una collezione di locandine e manifesti originali e una sezione audiovisiva comprendente una ricca documentazione proveniente dalle Teche Rai.
Con la nuova delibera approvata dalla Giunta sono così previsti tre nuovi servizi che potranno consentire la riproduzione, il prestito e lautorizzazione alla pubblicazione delle opere del Maestro oggi detenute dalla Cineteca comunale. Il servizio di riproduzione ad esempio, ovvero la fornitura di file in alta risoluzione dei disegni di Federico Fellini o di altro materiale relativo alla sua opera di proprietà del Comune di Rimini, sarà erogato solo a condizione che il richiedente abbia ottenuto l'autorizzazione dagli aventi diritto. Anche il prestito dei disegni di Federico Fellini o di altro materiale relativo alla sua opera di proprietà del Comune di Rimini sarà concesso solo a condizione che il richiedente abbia ottenuto l'autorizzazione dagli aventi diritto. Mentre l'autorizzazione alla pubblicazione di un disegno del Maestro di cui il Comune di Rimini, oltre alla proprietà, ha anche la titolarità dei diritti sarà rilasciata a condizione che il richiedente abbia ottenuto l'autorizzazione anche dagli altri aventi diritto.
I proventi che deriveranno dalla fornitura di questi nuovi servizi spiega la delibera - saranno riservati esclusivamente a incrementare le risorse destinate all'acquisizione di nuovi materiali dinteresse felliniano o a interventi di salvaguardia di quello già posseduto. Nello specifico le tariffe variano tra i 50 e i 250 euro per la riproduzione digitale ad alta risoluzione dei disegni, tra i 25 e i 100 euro per i materiali relativi allopera di Fellini, tra i 200 e i 500 euro per il prestito di disegni originali, tra i 100 e i 500 per il diritto di loro pubblicazione.
Oltre al tema specifico del patrimonio dellassociazione Fondazione Federico Fellini, con la delibera approvata dal 15 giugno entrano in vigore le tariffe legate allattività ordinaria della Biblioteca Gambalunga, dai rimborsi per le spese postali per linvio di documenti (3 o 4 euro, 5 se per raccomandata) alle ammende per il ritardo nella consegna dei volumi (2 euro da 7 a 15 giorni, 4 da 16 a 30, fino a 10 da 180 giorni in poi). 10 euro dammenda anche per la sottolineatura del volume, mentre variano dai 2,50 ai 5 euro le riproduzioni fotografiche digitali a seconda della risoluzione richiesta.