Come è noto, limmobile versa da tempo in un evidente stato di incuria e di degrado, sollevando per questo problemi e proteste da parte soprattutto dei residenti. In mancanza dellintervento della società proprietaria DAMA, il Comune aveva quindi agito secondo quello che prevedono i regolamenti vigenti.
L'istanza di impugnazione, con la quale si chiedeva lanticipo per estrema gravità e urgenza della discussione in Camera di Consiglio, è stata ritenuta dal Tar manifestamente infondata.