Si tratta di una legge corposa che ha lambizione, ma non la presunzione, di innovare, valorizzare e anche sistematizzare ciò che già cè, sottolinea lassessore regionale alle Pari opportunità Donatella Bortolazzi. La nuova legge segna una tappa importante verso la piena realizzazione delle pari opportunità. Cè ancora da fare, la legge verrà ora misurata sul campo e noi continueremo a lavorare, anche per consentire alle donne di partecipare più agevolmente alla vita politica e istituzionale. In questo senso, il mio auspicio è che siano introdotte le quote rosa anche per le elezioni regionali.
Il testo della nuova legge per la parità è stato proposto dalla Commissione regionale per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini presieduta da Roberta Mori.
Tante le novità introdotte in Emilia-Romagna con lapprovazione della legge da parte dellAssemblea legislativa: dallavvio del percorso per una legge elettorale regionale che realizzi una compiuta democrazia paritaria fin dalle prossime elezioni regionali, allintroduzione di criteri di valutazione in bandi e selezioni per promuovere i principi egualitari e antidiscriminatori , al conferimento del riconoscimento etichetta di diversità di genere per le realtà che si siano distinte per comportamenti virtuosi e non discriminatori, oltre gli obblighi di legge. Ancora: contrasto alle cosiddette dimissioni in bianco e redazione del Bilancio di genere.
Sono inoltre previsti: percorsi di accoglienza dedicati a chi subisce violenza, per laccesso a tutti i Pronto soccorso del territorio regionale, garantendo riservatezza e protezione; la possibilità per gli enti locali di individuare immobili da concedere in comodato duso ai centri antiviolenza o anche una soluzione abitativa temporanea e attribuirla direttamente alla donna; un Piano regionale contro la violenza di genere di durata triennale.